Il rumore che viene emesso durante il sonno in corrispondenza degli atti respiratori, fino a qualche anno addietro era considerato semplicemente, anche dalla medicina ufficiale, un fastidioso e sgradevole [...] mm) comprensivo dell'ugola, delle tonsille palatine e di una quantità variabile dei pilastri anteriore e posteriore (5 mm circa ai turbinati) è da effettuare solo se esiste un reale ostacolo respiratorio nasale, mentre per la tracheotomia la maggior ...
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Asma
Mario Ricci
Oliviero Rossi
Andrea Matucci
Il termine asma, che deriva dal greco ἄσθμα, "respiro affannoso, ansimo, rantolo", in passato veniva usato per indicare qualsiasi forma di dispnea; attualmente [...] documentata con una frequenza variabile tra il 25% e il 55%, in rapporto ai differenti campioni di popolazione esaminati e all' base dei risultati di studi clinici controllati è stato possibile precisare che i farmaci dotati direale efficacia sono: ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] immaginaria compresa tra 0 e T, il sottoinsieme di quelli con parte reale 1/2 (che soddisfano cioè la congettura di Markov): esso assicura la possibilità di costruire uno spazio probabilizzato e, su di esso, una successione (Xn)n≥0 divariabili ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] è molto variabile, potendo oscillare dalla misurazione di un particolare parametro fino alla riproduzione in laboratorio di un fenomeno stia smorzando. Esso oggi verte non tanto sulla reale utilità dei metodi alternativi, quanto piuttosto sulla loro ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] risultati delle ricerche sui viventi in condizioni di volo nello spazio, reale e simulato. Come la medicina aeronautica, di gravità terrestre è equilibrata da una forza centrifuga di uguale grandezza ma di verso opposto (combinata con una variabile ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] personale o intrapersonale); la sua intensità è di grado estremamente variabile, tanto che in alcuni casi è generale, sia per la presenza di difetti o imperfezioni reali o immaginarie. Una parte di queste valutazioni personali si riferisce al ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] è applicato un certo peso (deve spostare la leva di un segmento scheletrico con variabile resistenza).
È noto che per tutte le macchine il psichica che può non corrispondere a una reale stanchezza muscolare quale potrebbe essere espressa dalla ...
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OCULISTICA
Bruno Boles Carenini-Alessandra Boles Carenini
(XXV, p. 166; App. II, II, p. 438; IV, II, p. 647)
L'o. è quel ramo della medicina che si occupa dello studio dell'apparato oculare, dalla sua [...] grado di applanare la cornea, convertendo la IOP in onde elettriche. Queste onde vengono analizzate in tempo reale da scontrano tuttavia nella pratica clinica con l'estrema variabilità cicatriziale del tessuto trattato, con risultati spesso ...
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MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] questo stato comatoso irreversibile per un periodo di tempo variabile da poche ore a una diecina di giorni (211 ore in un caso reale e importante passo avanti nella precisazione del criterio di accertamento della m. e rappresenta un vero salto di ...
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Frattura
Gianfranco Fineschi
Il termine frattura (dal latino fractura, derivato da frangere, "rompere") può essere considerato sinonimo di rottura in tutti i significati: scientifico, letterario, allegorico [...] osso o segmento di osso talvolta anche distante, per una speciale e sempre variabile modalità di trasmissione o contraccolpo della a causa della loro reale o potenziale infezione. Per la terapia di queste ultime viene utilizzato, di regola, il metodo ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...