Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] contorno variabile, distribuiti nel Sahara, nella conca del Ciad, con il lago omonimo, e nel Kalahari; laghi di fossa tettonica nascita di queste colonie non corrispondono lo spostamento di nuclei ingenti di popolazione né una reale propagazione di ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] ambito, la convivenza e la comunione di beni appaiono delle variabili aggiuntive, che valgono a rafforzare gli in cui questa immagine dell'uomo prende corpo e si fa reale. Nella comunità sarebbe possibile tanto il riscatto delle istituzioni dalla loro ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] di vari tipi di dati relativi a uno stesso fenomeno", in modo da "essere sicuri di star studiando qualcosa direale" delle variazioni introdotte nelle condizioni di lavoro, intese come complesso divariabili indipendenti (v. Roethlisberger e Dickson ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] come oggetti realidi analisi (A. Giddens, M. Crozier, L.A. Coser).
Tendenze della s. contemporanea
Tre linee di tendenza caratterizzano nella religione una variabile indipendente della realtà sociale, capace di determinare o influenzare altri ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] applicato a un sistema reale soltanto se il sistema astratto e il sistema reale (di cui il primo è Il concetto di ‛scienza' (così come quelli di verità, o di evidenza, o di esperienza) è, ai loro occhi, un concetto storicamente variabile che è stato ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] della moderna uguaglianza formale, la subordinazione reale degli operai agli imprenditori è stata motivata di 'senso', di 'valutazione', che si ripresenta come problema e difficoltà irrisolta.L'assunzione divariabili disciplinari ha permesso di ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] un uomo.
La circoncisione è seguita da un periodo di ritiro, variabile a seconda dei luoghi, ma mai inferiore a 63 un sacro alleato privilegiato, a ricordo di un lontano avvenimento mitico, soprannaturale o reale, in cui esso ha svolto un ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] a seconda del numero di figli già avuti, sotto l'influenza di una serie divariabili demografiche, sociali ed economico sottolineava ancora una volta la necessità di uno sviluppo autonomo quale reale fattore di abbassamento della fecondità. Anche a ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] , anche dopo la nascita, un periodo di allattamento di lunghezza variabile prolunga l'investimento iniziato con l'uovo sue conseguenze biologiche non sono meno realidi quelle che avrebbe un comportamento di reciprocità diretto.
c) Strategie ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] perché la scoperta dell'infanzia non è priva di contropartite. All'immagine reale ma parziale di un atteggiamento improntato a una maggiore liberalità, si struttura sulla base di modalità diverse, segue un calendario variabile e stabilisce un ordine ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...