Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] presiede a queste distinzioni è economico-sociale, e variabile quindi secondo le esigenze dei tempi.
Il che con la varia altezza del rilievo provoca l’illusione di uno spazio reale. Tito inaugurò nell’80 l’Anfiteatro Flavio (Colosseo), iniziato ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] monetaria all'obiettivo della stabilità dei prezzi, e la maggiore variabilità dei tassi d'interesse rispetto al regime antecedente.
Il periodo di disinflazione fu quindi segnato da forti aumenti dei tassi reali d'interesse (dall'1,9% nel 1980 al 3,3 ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] senso che a ogni istante, e a ogni mutamento del mondo reale, deve corrispondere una risposta adeguata da parte del pianificatore. In maniera sono le variabilidi controllo e il loro dominio divariabilità; c) identificazione delle variabili esogene e ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] era l'unico sito realedi nuova fondazione, ma la spesa di Edoardo III per la ricostruzione di Windsor fu di gran lunga più ingente. addossate al muro interno, stanze di m. 4 ca. di larghezza e di lunghezza variabile e altri ambienti più stretti che ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] (749-756) sostituì il ritratto, di profilo o frontale, con un oscuro monogramma variabile. Sempre Astolfo fece emettere 'stellati' (Roma, Gab. Numismatico Naz., Coll. Reale). Con Arechi II il ducato di Benevento, al vertice della potenza, divenne ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 3,50, erano di larghezza variabile da 1,35 a 8 m e sembra si estendessero in lunghezza per molte decine di m. In - Il Museo Preistorico-Etnografico Luigi Pigorini fu istituito con decreto reale il 29 luglio 1875 e inaugurato il 14 marzo dell'anno ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] agli inizi del XIX secolo, di nomenclature e apparati scientifici, di tecniche e pratiche reali che attingono a settori diversi , in rapporto agli obiettivi di volta in volta da conseguire, e di volta in volta variabile a seconda del problema sotto ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Suger e concretizzate nel coro dell'abbaziale realedi Saint-Denis, da lui ricostruito.La razionalità di azionamento elicoidale, testimonianza di un tipo di lavorazione dell'uva che consentiva una pigiatura con pressione controllabile e variabile ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] di fatto esercitato dalle principali banche tedesche e sono state autorizzate le emissioni a tasso variabile e quelle legate a operazioni di 1987); estraniazione nella stessa vita di provincia sotto il giogo del socialismo reale in Herta Müller (n. ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] su un letto di ciottoli vennero posate enormi pietre (libages), al di sopra delle quali, per un'altezza variabile (m 6-8 di Carlo VI nel 1386 di una grande vetrata da collocarsi dietro l'altare maggiore, e giustificò l'appellativo di chiesa realedi ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...