Da più di un secolo sia nell’arte che nella poesia uno dei fenomeni più interessanti e validi è la loro felice contaminazione con tutte le altre espressioni artistiche. Non ne sono nati nuovi generi, ma [...] sensazione dolceamara di uno sviluppo improprio verso un progresso incerto e indebito, è immediatamente elaborato da Balestrini in tempo reale, attraverso il filtro critico di un montaggio tra immagine fotografica e ritagli di testo a collage che si ...
Leggi Tutto
Capita, a volte, di vedere un’anomalia. Di vederla ripetuta poi, più volte, a chilometri e anni di distanza, restando col dubbio letale che non si tratti di una pianta spuria, di un ciuffo d’erba scappato [...] ! L’argent! Qui la sacchetta piange!» – e potremmo citarne almeno altri dieci di pugliesi sletterati, o meglio parlanti un lessico reale più vivo della lingua dei manuali. La violenza è nella bocca e di riflesso nelle azioni: non parliamo di una ...
Leggi Tutto
Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] azione: «senza il corpo che ne limita i confini con la sua durezza, impenetrabilità, opacità, non potrei distinguere il possibile dal reale, ed è proprio il corpo che mi dà la possibilità di agire, di tendere verso la realizzazione del mio possibile ...
Leggi Tutto
Cinzia GalloVincenzo Consolo lettore di Dante«Revue des études dantesques», 7, 2023, pp. 120-138 Dottore di ricerca in Scienze letterarie e linguistiche, novecentista (Bontempelli, Calvino, Camilleri, [...] impasti di Giovanni Faldella, mena direttamente all’atroce, fascinosissima officina gaddiana, nulla parrebbe confermare la reale consistenza della seconda ipostasi, salvo l’insistita, a tratti viscerale accentuazione tematica di alcuni passaggi nelle ...
Leggi Tutto
Si agghindano e conciano i corpi, li si camuffa sempre più spesso. C’è un tentativo di nascondimento, quando non di rimozione netta, volto – forse – ad un minor patimento possibile: quella «pelle più spessa» [...] dei regimi, cercando di trovare una possibilità d’essere tra le sferzate e l’impossibilità di viversi in un’ipotesi reale di libertà ormai compromesse.Eccoci, dunque, alla fine del percorso: corpi diversi, multiformi e, per fortuna, troppo umani ...
Leggi Tutto
Walter MauroLa letteratura è un cortileRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Non è facile classificare un'opera come La letteratura è un cortile di Walter Mauro, già pubblicato nel 2011 da Giulio Perrone [...] in dubbio il futuro del libro, sul fatto che nella fase storica in cui siamo, per colpa di una specie di tempo reale mediatico permanente, ci sia il rischio di un percorso troppo rapido e poco meditato tra l'idea, in molti casi mutuata dalla cronaca ...
Leggi Tutto
Spesso ricordata soltanto, o prevalentemente, come la compagna di Alfonso Gatto, Graziana Pentich ha lottato tutta la vita per esprimere e affermare la propria autonomia artistica di scrittrice (ha pubblicato [...] con più fantasia dalle donne: nell’ambito della usura quotidiana esse creano senza tregua una ragna impalpabile, ma reale, di possibilità, di relazioni che – a volte – riescono persino a confondersi con la felicità» (Pentich in Affinito 2021 ...
Leggi Tutto
La parola fratellanza indica il legame di sangue fra persone nate dagli stessi genitori, ma anche, per estensione, un sentimento d’affetto che lega più persone aventi la stessa origine o gli stessi ideali.Prima [...] una comune radice. E per salutarlo, l’ultima volta, si è disposti ad annientare qualsiasi distanza, temporale, spaziale, reale o immaginaria.«Multas per gentes et multa per aequora vectus / Advenio has miseras, frater, ad inferias, […] (Catullo: 328 ...
Leggi Tutto
L’opera poetica di Giovanna Bemporad si concentra in un unico libro, Esercizi, pubblicato per la prima volta nel 1948 per la piccola casa editrice Urbani e Pettenello e poi ripubblicato da altri quali [...] la resa degli stessi suoni e disegna simboli che hanno il sapore dell’antico, se non addirittura dell’eterno. Una sospensione dal tempo reale, dalla vita che non si può fermare: «L’immagine di un’acqua fresca e viva / domina la mia sete», «Su me ...
Leggi Tutto
«Questa è l’Italia del futuro: un paese di musichette mentre fuori c’è la morte» – nell’ascoltare il Malati di gioia di Sarafine riecheggia nella mente l’Aprea della terza stagione di Boris: assenza dei [...] , risvegliati criceti – mentre servirebbero cammelli, a dirla tutta, sempre pur bestie, ma in grado di sopravvivere nell’arco di un reale ben lontano dal mito (fondamentale a questo punto la lettura di F. Coin, Le grandi dimissioni e S. Jaffe, Il ...
Leggi Tutto
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
Moneta d’oro fatta coniare da Carlo I d’Angiò (1266-85) a Barletta e poi a Messina in sostituzione dell’augustale.
R. si dissero pure varie monete d’oro e d’argento emesse in Sicilia e Sardegna dagli Aragonesi. Con l’accrescersi della potenza...
reale (regale)
Luigi Blasucci
L'aggettivo ricorre tre volte nel Convivio e quattro nella Commedia. Può designare semplicemente ciò che " è di re ": Cv IV V 12 poi che [Roma] da la reale tutoria fu emancipata; Pd XIII 104 regal prudenza è quel...