Architetto danese (Copenaghen 1756 - ivi 1845). Studiò all'accademia di Copenaghen e in Italia. Architetto del principato di Holstein (dal 1783), progettò un gran numero di edifici pubblici e privati di [...] un classicismo d'ispirazione palladiana. A Copenaghen ricostruì il Palazzo Reale di Christiansborg (distrutto nel 1884; ne resta solo la chiesa), la chiesa di Nostra Signora (1811-29), il palazzo di Giustizia (1803-15), ecc. ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] degli impiegati del Reale Officio topografico. Ebbe due mogli, Teresa Conti, romana, e Francesca Aquilano, e nove figli, tra cui figurano Salvatore, personaggio di spicco nell'ambiente artistico napoletano (vedi in questo Dizionario, s. v.), ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] nato a Catania il 17 nov. 1789, fu prima allievo del padre all'Accademia di Belle Arti di Napoli, poi, ottenuto un pensionato reale, si recò a perfezionare i suoi studi a Roma con il Canova e il Thorvaldsen. Da Roma, ove era ancora nel 1818, inviava ...
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Pittore italiano (n. Bologna 1935). Allievo di A. Funi all’Accademia di Brera a Milano, dopo le prime esperienze compiute sotto l'influenza di F. Bacon e Matta, ha sentito l'esigenza di un nuovo linguaggio [...] attraverso una critica ironica e impietosa il dato reale, oggettivo, viene ristrutturato sulla superficie dipinta con un 2013). Nel 2024, ricorrenza dei 65 anni di attività, Palazzo Reale di Milano, in collaborazione con l'Archivio Valerio Adami, ha ...
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Pittore (Milano 1754 - ivi 1817), uno dei maggiori rappresentanti in Italia del gusto neoclassico. La conquista del suo linguaggio neoclassico fu personale e autonoma, frutto di una sua visione della bellezza, [...] Monti, Roma, Gall. naz. d'arte mod.; la contessa Maria Castelbarco, Milano, coll. Castelbarco, ecc.). Nel Parnaso (Milano, Villa reale), del 1812, sua ultima opera d'impegno, il ricercato classicismo si unisce a ricordi raffaelleschi in un effetto di ...
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Architetto piemontese (n. 1560 circa - m. Torino 1641). Collaboratore di A. Vitozzi, gli successe come architetto ducale, contribuendo con notevoli doti all'ampliamento urbanistico di Torino. In particolare [...] il suo nome è legato alla Via Nuova (oggi via Roma) e alla piazza Reale (S. Carlo). ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] donato nel 1919 da A. Lauro, nipote dell'artista, che comprende ventidue stampe e nove matrici in rame (le tavole della Reale Galleria di Torino; Malinconia; una Madonna da Raffaello; un S. Francesco di Sales in gloria; un ex libris; le acqueforti La ...
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CORTELLA, Carlo Giuseppe
Luciano Tamburini
Si ignorano gli anni di nascita e di morte, e la sua attività (circoscritta al periodo 1676-99) è documentata quasi unicamente dal breve regesto cronologico [...] 1949. pp. 215, 239; A. Griseri, in Mostra del Barocco Piemontese (catal.), Torino 1963, II, 1, p. 7; M. Bernardi, Il Palazzo reale di Torino, in Capolavori d'arte in Piemonte, Torino s. d., p. 157; A. Peyrot, Torino nei secoli, Torino 1965, I, pp. 65 ...
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Architetto (Cuenca, seconda metà sec. 16º - Madrid 1610). Allievo e collaboratore di Juan de Herrera, ne seguì lo stile, volgendone la semplicità in modi più pittoreschi. Nel 1591 divenne "maestro maggiore" [...] dei palazzi reali di Madrid e del Pardo. Ricostruì l'Alcázar reale di Segovia (1587-98). Dal 1604 realizzò per Francisco de Sandoval y Rojas il notevole complesso urbanistico di Lerma e nel 1608 diede i piani per la chiesa di S. José di Ávila. ...
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Scultore (n. Messina - m. Torino dopo il 1763). Fu a Roma, dove lavorò per S. Giovanni de' Fiorentini; a Torino scolpì le statue di s. Giuseppe col Bambino, della Fede e della Carità nella chiesa di S. [...] Teresa e una fontana nel giardino reale. ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...