BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] accenna infine a un'inedita De scientia militari, composta a Napoli, come l'Orazione per l'apertura dell'Accademia Reale d'Architettura Militare.
Nell'orizzonte di questa produzione occasionale emerge il De bello italico come opera di un retore più ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] , presentando l'adesione alla Repubblica Romana come il necessario prodotto del comportamento del papa più che di una reale volontà rivoluzionaria.
Pennacchi morì a Perugia il 7 giugno 1883.
Opere: oltre a quelle citate, si ricordano: Prose ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] , una biblioteca per i ragazzi tra i 6 e i 14 anni, inizialmente nella sede del fascio femminile e poi nel Palazzo Reale a San Marco. Nel 1927 fu nominata delegata provinciale dei fasci femminili e in quell’ambito si spese per la formazione fisica e ...
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ARRIGO TESTA
CCorrado Calenda
L'unica canzone che ci sia pervenuta con attribuzione, peraltro problematica, ad A. è Vostra orgolgliosa ciera. Essa compare in tutti e tre i grandi canzonieri delle origini [...] del secolo XIII, Livorno 1882, p. 14; E. Monaci, Sulle divergenze dei canzonieri nell'attribuzione di alcune poesie, "Atti della Reale Accademia dei Lincei. Rendiconti", ser. IV, I, 1885, pp. 657-662; F.E. Restivo, La scuola siciliana e Odo delle ...
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CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] l'attività di stampatore del C. vedi F. Cambiagi, Cenni storici della Stamperia granducale, Firenze 1846; S. Landi, La Stamperia reale di Firenze e le sue vicende, Firenze 1881; G. Fumagalli, Lexicon typographicum Italiae, Florence 1905, p. 147; A ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] centralistica sviluppata da G. Husák nei decenni successivi lasciò tuttavia le istituzioni slovacche prive di un potere reale, favorendo invece il processo di industrializzazione della Slovacchia. Le disparità economiche con la Boemia e la Moravia ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] la "materia" (ὕλη), che la forma plasma nell'individuo, o "sinolo" (σύνολον, "insieme", dei due elementi). Solo quest'individuo è reale, non avendo esistenza autonoma né la forma, né la materia. Ciò poi non toglie che la forma possa essere concepita ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] regola naturale del senso comune. È quello che G. Steiner (e non si dica critico) auspica nelle pagine iniziali di Real presences (1989), rendendo comunque omaggio ai filologi ai quali va riconosciuto il merito di disincrostare la forma del testo e ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] ma concordemente, concorso ad alimentare, come sostiene il critico J.-C. Bonnet, un disinteresse per l'autore come persona reale, e per ogni illusione di tipo referenziale a esso collegata. L'importanza spesso decisiva che critici di questa fama ...
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Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] letterario infatti, per l'assenza di una perfetta correlazione tra i suoi contenuti e le situazioni della vita 'reale', appare caratterizzato da una sostanziale indeterminatezza e apertura, alla quale solo il lettore pone termine. Mentre tuttavia ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...