GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] di buona volontà e dell'opinione pubblica "al rispetto di quei principi fondamentali che garantiscono una vera civiltà e una reale fraternità fra i popoli".
Inoltre G. invitò i cattolici alla testimonianza di fede senza compromessi e al rafforzamento ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] ) definisce il gruppo etnico come "una collettività all'interno di una società più ampia che vanti antenati comuni (siano essi reali o putativi), memorie in un passato storico condiviso, e il convergere su uno o più elementi simbolici definiti come l ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] fisionomia si era diffusa in più direzioni, come dimostra la Messa royale di H. Du Mont (1610-1684); composta per i reali francesi, fu poi in grado di entrare nei libri di canto ecclesiastico – dai graduali e messali post-barocchi ai manuali corali ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] si conformassero perfettamente ai tipi ideali sarebbe superflua qualunque ulteriore spiegazione e, cosa assurda, il mondo reale risulterebbe spiegato deduttivamente attraverso un puro ragionamento logico. I tipi ideali, secondo Troeltsch, dovrebbero ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] neppure l'agiografia francescana riuscì in seguito a occultare, il gruppo di assisani sperimentò la diffidenza della Curia e il reale attendismo nell'atteggiamento di papa Innocenzo III (anche se la presenza a Roma del vescovo di Assisi, Guido II, e ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] quanto dalle religioni viene al servizio del tessuto civile. La sua autorità, convenzionale, ma non per questo meno reale, non è giocata contro altri tipi di appartenenze, ma nella complessa gestione della vita civile».
Tuttavia, proseguiva Prezzi ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] di un'unica vicenda da rendere estremamente aleatorio - oltre che sostanzialmente illegittimo - il tentativo di stabilire una saldatura reale tra di essi.
Le gravi mutilazioni non uccisero tuttavia B., se devono ritenersi posteriori al 1089 (o almeno ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] divino e verificò le posizioni in campo: il 9 aprile inviò a Roma Federico Pendaso, per conoscere dal papa le reali possibilità del concilio di varare una riforma della Chiesa di ampio respiro, e acconsentì a una votazione che facesse conoscere il ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] e la Spagna. Sin orientante l'influenza di Conti se riesce a far passare il re sul fronte opposto. Ma, in fatto di "real padroado", non è che il nunzio riesca a smorzare l'ampia portata con cui l'intende il re. Apprezzato, in ogni caso, da Clemente ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] , il richiamo dei cattolici alle ‘libertà’ individuali e collettive non poteva più prescindere dal riferimento alla reale interdipendenza creatasi tra società e Stato; bisognava perciò prospettare inedite modalità di conciliazione tra le ‘libertà ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...