Nacque ad Ivrea il 13 giugno 1807. Suo padre aveva militato nell'esercito napoleonico, e alla caduta dell'impero era passato, in qualità di ufficiale dei Realicarabinieri, nell'esercito piemontese. Compromesso [...] nei moti del 1821 ed esiliato, si era stabilito a Basilea, dove lo aveva seguito il figlio ancor giovinetto. Questi si dedicò, come il padre, alle armi e combatté nella Spagna e nel Belgio. Rientrato in ...
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Ammiraglio, figlio di Giovanni Agnes, barone di Matiés e conte di Pinasca, nato a Chiomonte (Susa) il 29 novembre 1761, morto a Genova l'8 gennaio 1839. Luogotenente nella marina, fu a Tolone nel 1793. [...] S. Bernardo; Matteo fu ministro di Guerra e Marina dal 1821 al 1831; Maurizio fu colonnello in capo dei RealiCarabinieri; Giuseppe, colonnello egli pure, venne ucciso nella rivolta della cittadella di Torino, nel marzo 1821.
Bibl.: E. Prasca, L ...
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In base al r. decr. 14 giugno 1934, n. 1169, l'organico dell'arma dei realicarabinieri è stato così determinato:
Comando generale (Roma): 2 comandi di divisione: "Pastrengo" (a Milano) e "Podgora" (a [...] ).
Dalla legione territoriale Roma dipendono anche tre battaglioni di RR. CC., un gruppo squadroni RR. CC., un gruppo squadroni carabinieri guardie del re.
Nei territorî d'oltremare sono dislocati: un gruppo RR. CC. nelle Isole Egee, un gruppo RR ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] le deposizioni dei testi di accusa, fra i quali vi erano funzionari ed ufficiali delle guardie di città e dei realicarabinieri. Diresse il dibattimento il Pretore onorario avv. Zironda di Venezia e l'assoluzione completa di tutti gli imputati ...
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Nacque a Genova il 13 febbraio 1869 da Antonio, figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Eleonora Albano.
Visse fino ai quattordici anni in Svizzera. Rientrato in Italia, frequentò gli [...] Istituto superiore di scienze sociali e politiche Cesare Alfieri e diritto amministrativo alla Scuola superiore dei RealiCarabinieri.
Nel campo del diritto internazionale riaffermò la concezione del diritto in sé e nei suoi rapporti con il diritto ...
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RECLUTAMENTO (fr. recrutement; sp. reclutamiento; ted. Rekrutierung; ingl. recruitment)
Luigi CHATRIAN
Agenore BERTOCCHI
Adolfo PAOLINI
Plinio FRACCARO
Piero PIERI
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È l'operazione mediante la quale [...] in genere. Essa è praticata in presenza del consiglio stesso e dell'ufficiale dei realicarabinieri. L'iscritto, nudo, dopo che un graduato dei realicarabinieri ne ha misurata la statura, si presenta al perito che, accertatane l'identità personale ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] -1871), b. 43, 19, 1/1, rapporto del questore al prefetto, Venezia 18 dicembre 1869.
146. Ibid., rapporto dei realicarabinieri al prefetto, Venezia 1° giugno 1870. Sulla questione delle apparizioni mariane nel corso dell'Ottocento si rimanda al ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] qualcuno dei Centri per ribellione all’autorità del Parroco, ne sarà espulso dalle Guardie forestali e dai RealiCarabinieri, soffrendo tosto la pena designata dalle vigenti Leggi.
Approviamo i presenti articoli disciplinari.
Trivento, dell'Episcopio ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] al Ministero degli Interni, 19 febbraio 1872; ivi, Gabinetto di Prefettura (1866-1871), b. 43, 19, 1/1, rapporto dei realicarabinieri al prefetto, 24 luglio 1868.
113. MAIC, Notizie sulle condizioni, 1886, pp. 19-20 e 24.
114. Vito Favero-Riccardo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] Abiate, Niccolò Carandini. Era presente anche Jemolo, che così ebbe ad annotare, dopo aver ricordato la presenza «proterva» dei realicarabinieri:
I superstiti si contano; a qualcuno viene in mente il funerale del conte di Chambord, la bandiera del ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...