CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] nato a Catania il 17 nov. 1789, fu prima allievo del padre all'Accademia di Belle Arti di Napoli, poi, ottenuto un pensionato reale, si recò a perfezionare i suoi studi a Roma con il Canova e il Thorvaldsen. Da Roma, ove era ancora nel 1818, inviava ...
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PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano
Raoul Antonelli
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano. – Nacque a Torino il 5 dicembre 1831 da Giuseppe ed Eugenia Arnulfi.
Il padre era stato [...] di fatto puramente onorifica.
Morì a Roma il 29 dicembre 1913.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero della real casa, Ufficio del primo aiutante di campo generale di S.M. il Re, Posizione IV - Corte nobile delle LL. MM. e ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] G. accettò la proposta e si preparò a partire.
Il pittore aveva intanto fatto istanza di essere ammesso alla Accademia reale di pittura e scultura; data l'imminenza della partenza, gli venne concessa, oltre all'onore speciale di prendere congedo dal ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] , come la spesa per l'abitazione legata ai processi di urbanizzazione, premono sul livello dei salari reali, andrebbero convenientemente attenuati negli effetti negativi esercitati tanto sulla spesa dei lavoratori - e quindi anche sulle opportunità ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] della Chiesa orientale; descrive il rito nell'amministrazione dei singoli sacramenti e sottopone ad una severa censura le reali o apparenti deviazioni dall'insegnamento dei SS. Padri. Quest'opera suscitò la polemica tra l'A. e Catumsyritus ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] incarico che coprì per quindici anni con l'unica interruzione di alcuni mesi in cui insegnò fisica-matematica nel Collegio reale di Parma (febbraio-ottobre 1768). Avendo poi permesso un lascito dell'ab. L. Ximenes che venissero istituite nel Collegio ...
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FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] e amministrò le spese. Nel 1419 il duca lo nominò familiare e commensale ducale e gli concesse l'esenzione dagli oneri reali e personali. Dal 1420 ricoprì la carica di podestà a Vigevano, dove, durante la peste del 1424, dettò il suo testamento ...
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CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] dopo la vittoria del 1706, per la Scuola di guerra (una seconda fusione, nel '37, fu realizzata per le collezioni reali); del 1935-36 il Crocifisso per l'Istituto missionari di S. Vincenzo in Valsalice; del 1938 il bassorilievo bronzeo Deposizione e ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] 1870): vi preconizzava una riorganizzazione dell'esercito che, lungi dal ricalcare supinamente modelli stranieri, fosse consona alle reali esigenze dell'Italia, adatta alla conformazione geografica e al retroterra storico e culturale. La sua proposta ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] di G. venne distrutta, e le reliquie furono trasportate da Carlo Borromeo nel duomo. Il fatto che si ignorino le reali circostanze del ritrovamento delle reliquie crea difficoltà dal momento che la tomba di G. potrebbe essere stata fra le più antiche ...
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real1
real1 〈reàl〉 s. m., spagn. [propr. «appartenente al re»: è il lat. regalis «regale»]. – Nome di un’antica moneta spagnola, usato anche in gran parte dell’America latina nel sec. 19°.
real2
real2 〈ri̯àl〉 s. m., port. [stesso etimo della voce prec.] (pl. réais 〈rèaiš〉). – Nome di un’antica moneta portoghese e dell’attuale unità monetaria brasiliana.