sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] s. della letteratura, quello di trovare i modi per ristabilire un circuito a doppia direzione. Per conoscere il pubblico reale sono state condotte indagini sulla sua stratificazione sociale, sulle motivazioni di selezione, sui modi di lettura.
La s ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] ai terzi solo se questi ne abbiano avuto conoscenza o lo abbiano ignorato per loro colpa. Relativamente ai diritti reali su beni immobili, l’opponibilità è limitata ai casi in cui siano state rispettate le forme di pubblicità prescritte dalla ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] la sua abilità. Non abbandonando la propria convinzione, gli viene spontaneo attribuire il mancato rinvenimento di riscontri reali all'incapacità dei medici di osservare il troppo piccolo; perplessità sono così sollevate sull'assunto che si possano ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] di influenze si trattava? L'aspetto visibile degli astri più luminosi era considerato un indizio del comportamento degli effluvi reali. Secondo Antoine Mizauld (1510-1578), i raggi stellari si comportavano come i raggi ottici emessi dall'occhio umano ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] qualche scandalo d'heresia, o di germania" (lettera datata 15 giugno 1551, ibid., s. III, f. 10/534). Ma i motivi reali delle preoccupazioni del C. e di tutti i suoi familiari erano piuttosto legati alla sorte delle rendite: c'era il rischio, cioè ...
Leggi Tutto
GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] a Tommaso Della Torre, l'altra a Giacomo da Udine. I riferimenti scherzosi non consentono di cogliere le motivazioni reali di questo viaggio, pur non mancando suggestioni che richiamano analoghe esperienze di umanisti alla ricerca di autori antichi ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] di Morone e il richiamo di Pole dall'Inghilterra, quattro anni più tardi, confermarono con chiarezza inequivocabile le reali intenzioni di Paolo IV. Fiducioso della stima che Morone aveva guadagnato presso gli Asburgo durante le sue missioni ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] sequestrate. Costante adesione esteriore alle pratiche del culto romano coprì, in questi anni, le sue reali posizioni religiose: dissimulazione di tipo indubbiamente nicodemitico che più tardi giustificherà teologicamente.
Il periodo dell'esilio ...
Leggi Tutto
GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] del G. al pontificato non riuscì mai a concretizzarsi: era considerato troppo legato ad Antonio Barberini, oltre che privo di reali capacità politiche ed estremamente avido. Dopo la morte di Urbano VIII il G. rimase perciò in una posizione piuttosto ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] di pubblicarne le decisioni, al C. fu ingiunto "di non far più uso dei poteri a lui conceduti per le trattative con quella Reale Corte" (Maturi, p. 99). Dopo un nuovo scambio di note tra il Circello e il Consalvi, avvenuto tramite il C. tra l'ottobre ...
Leggi Tutto
real1
real1 〈reàl〉 s. m., spagn. [propr. «appartenente al re»: è il lat. regalis «regale»]. – Nome di un’antica moneta spagnola, usato anche in gran parte dell’America latina nel sec. 19°.
real2
real2 〈ri̯àl〉 s. m., port. [stesso etimo della voce prec.] (pl. réais 〈rèaiš〉). – Nome di un’antica moneta portoghese e dell’attuale unità monetaria brasiliana.