ALBERTINI, Giambattista
Fausto Nicolini
Primogenito ed erede (8 nov. 1753) di Giuseppe, principe di Cimitile e di San Severino di Camerota, nonché marchese di San Marzano, nacque poco prima del 1715. [...] di plauso] servizi che per lunga serie di anni ha reso alla corona", delle cariche di presidente del Real Consiglio di Azienda e direttore delle Reali Finanze, col grado di segretario di stato e l'annuo stipendio di 4500 ducati. Collocato a riposo il ...
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shaka
Popolazioni delle pianure a Nord del Mar Nero e del Caspio, che i persiani indicarono con il nome di s. (come fu osservato da Erodoto) e i greci con il nome di sciti. Di fatto gli sciti furono [...] Nell’età sasanide, come sudditi del rinnovato impero persiano, ebbero una parte non trascurabile, tanto che alcuni principi reali ebbero il titolo di sakanshah, «re degli s.», mentre notevole fu il contributo che le tradizioni indigene diedero alla ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] le byliny, in cui prevale l’elemento mitico e leggendario, e le canzoni storiche, che si riferiscono a eventi e personaggi reali. Nelle byliny si distinguono il ciclo di Kiev, che ruota intorno al principe Vladimiro e ai suoi Bogatyri (Il´ja Muromec ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] si snodano su un fondo curvo, in un impianto spaziale che con la varia altezza del rilievo provoca l’illusione di uno spazio reale. Tito inaugurò nell’80 l’Anfiteatro Flavio (Colosseo), iniziato da Vespasiano nel 75, sotto la cui cavea è sempre più ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] . E noi condividiamo la sua obiezione. Può aggiungere che per Marx, nella lotta di classe, non si tratta di un' "opposizione reale" di forze contrarie che si affrontano, ma di forze che sono saldate l'una all'altra nel loro conflitto in modo tale che ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] 12.000 dollari del 1980 ai 23.000 circa del 1992. In termini reali, il tasso medio d'incremento del PIL è stato pari al 2,6 . Come indicatore più comprensivo del benessere economico, il reddito reale pro capite, al netto delle tasse, invece crebbe nel ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] . La situazione è poi complicata dal fatto che la maggioranza dei marxisti italiani e francesi non sembra possedere una reale informazione di prima mano di quanto si scrive in Russia. Alcuni nomi di storici fondamentalmente di formazione e interessi ...
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Niger
Alberta Migliaccio
Francesca Socrate
'
(XXIV, p. 813; App. III, ii, p. 267; IV, ii, p. 595; V, iii, p. 671)
geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al censimento del 1988 [...] di cui il paese è il secondo produttore mondiale) e l'instabilità politica (v. oltre: Storia). Il debito estero, in considerazione delle reali risorse produttive di cui dispone il paese, è enorme: nel 1997 si avvicinava a 1,6 miliardi di dollari (863 ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] tutta la corte e il governo: Parigi cessava quindi di essere la capitale del regno, e principiava così quel pericoloso assenteismo reale che durò fino ai primi d'ottobre del 1789. La presenza a Versailles del re, della corte, dei ministri, determinò ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] l'accumulamento di ricchezze e lo sviluppo della tecnica e dell'arte, come è testificato dai ritrovamenti delle celebri tombe "reali" di Ūr (ca. 2500 a. C.). La necessità di difesa e, qualche volta, la volontà di preminenza e conquista, portarono ...
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real1
real1 〈reàl〉 s. m., spagn. [propr. «appartenente al re»: è il lat. regalis «regale»]. – Nome di un’antica moneta spagnola, usato anche in gran parte dell’America latina nel sec. 19°.
real2
real2 〈ri̯àl〉 s. m., port. [stesso etimo della voce prec.] (pl. réais 〈rèaiš〉). – Nome di un’antica moneta portoghese e dell’attuale unità monetaria brasiliana.