DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] Bologna il suo lavoro di maggior respiro: I Comizi nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica italiana, curato per la Reale Accademia dei Lincei.
L'opera, che si articola in tre volumi per complessivi cinque tomi, pone al centro del suo ...
Leggi Tutto
GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] di Federico IV) e consolidare così l'accordo di pace, i cui effetti sulla successione al trono siciliano erano stati respinti dai reali d'Aragona Pietro IV ed Eleonora, si rivolse il 1° ott. 1372 ai principali baroni siciliani, tra i quali anche il G ...
Leggi Tutto
CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] e fallimenti, il C. continuò a perorare l'espansione commerciale, con molto entusiasmo ma senza una esatta conoscenza delle reali esigenze italiane. Una almeno delle sue iniziative parve dapprima destinata a buon esito: il tentativo di dirottare sull ...
Leggi Tutto
GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] costretto a letto, non si era mai mosso da Napoli. Egli, inoltre, venne accusato non solo di aver descritto come reali fatti e situazioni frutto della sua fantasia, ma, soprattutto, di essersi servito, ricorrendo al plagio, di testi antecedenti per ...
Leggi Tutto
FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] Nerone" e a tornare in seno alla Chiesa (ibid., VI, pp. 411 ss.).
È difficile stabilire quali siano stati i motivi reali che spinsero il F. a tramare contro Federico, contro colui che effettivamente lo aveva innalzato fino alle cariche più alte. È ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] ",presto raggiunto dalle "robbe e genti".
Il C. provvede a consegnargli "quasi tutto il denaro... di publica ragione",circa 5.000 "reali",assieme a "pani d'oro seta e lana",del valore complessivo di 5.000 ducati, salvati dall'ingordigia dei custodi ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] spediz. sarda in Oriente negli anni 1855-56. Pubblicato d'ordine del ministero della Guerra per cura del Corpo Reale di Stato Maggiore, Torino, marzo 1857, Ordinamento del Corpo di spedizione in Oriente; Raccolta dei verbali delle riunioni della ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] -524; V. Salavert y Roca, Cerdeña y la espansion mediterranea de la Corona de Aragón, 1297-1314, Madrid 1956, ad ind.; Carte reali diplomatiche di Alfonso III il Benigno, a cura di F.C. Casula, Padova 1970, n. 175; L. Balletto, Studi e documenti su ...
Leggi Tutto
GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] di opinione, il Ponte appunto, interno alla RSI ma in funzione di un ripensamento critico del fascismo; probabilmente reali obiettivi dell'iniziativa, avallata anche da Mussolini, erano da un lato quello di spaccare il movimento antifascista, dall ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] ; F. Giunta, Cronache siciliane inedite(, Palermo 1955, pp. 46 s., 60, 68, 74, 84, 90, 108, 124, 131; L. D'Arienzo, Carte reali diplomatiche di Pietro IV il Cerimonioso, re d'Aragona, riguardanti l'Italia, Padova 1971, pp. 75 s., 78, 95 s., 105-107 ...
Leggi Tutto
real1
real1 〈reàl〉 s. m., spagn. [propr. «appartenente al re»: è il lat. regalis «regale»]. – Nome di un’antica moneta spagnola, usato anche in gran parte dell’America latina nel sec. 19°.
real2
real2 〈ri̯àl〉 s. m., port. [stesso etimo della voce prec.] (pl. réais 〈rèaiš〉). – Nome di un’antica moneta portoghese e dell’attuale unità monetaria brasiliana.