ALBERTARIO, Emilio
Edoardo Volterra
Giurista, professore di diritto romano, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi in giurisprudenza nel 1907 presso l'università di Pavia, ove fu allievo [...] 1909 dall'Accademia di conferenze storico-giuridiche, e ai quali aveva dato contributi pregevoli I. Alibrandi. Fu membro della commissione reale e del comitato ministeriale per la riforma del codice civile; vinse nel 1936 il premio dei Lincei per le ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] vaticinare un moto unitario sotto le sue insegne, al di là delle intenzioni del principe sabaudo e dei rapporti di forza reali. Tuttavia le voci di plauso che si levavano da uomini di lettere e da privati, la marea di argomentate scritture politiche ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] chiesa di S. Maria della Concezione ai Cappuccini (databile al 1630-31: disegni preparatori nell'Albertina di Vienna e nelle Collezioni reali di Windsor). Il 9 luglio 1631 il C. venne pagato per la decorazione a chiaroscuro di un "camerino" e per la ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] stato attaccato dai frati e denunciato di numerosi capi d'accusa. L'intervento procurò al D. numerosi nemici: fu denunciato alla Real Camera per ventiquattro capi di accusa e circolarono opuscoli pro e contro il suo operato; alla fine il re impose il ...
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BIANCHI (Bianco), Isidoro
Rossana Bossaglia
Nacque a Campione verso la fine del sec. XVI. La data di nascita del 1602, tradizionalmente riferita, è errata, giacché il B. risulta pittore affermato nel [...] opere in patria; lo troviamo dal 1617 a Torino, impegnato a decorare, fino al 1620, le volte della galleria grande di palazzo reale; nel 1619-20 esegue con i fratelli Castelli statue in stucco per apparati di feste. Ma l'artista non ha preso ancora ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] e fu quindi impiegato come generico, ma, giudicando i ruoli che, gli venivano affidati troppo al di sotto delle sue reali capacità, lasciò il Bellotti Bon e si cimentò come primo attore in una compagnia di infimo ordine. Insofferente, convinto delle ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] pubblico e orale con riguardo alle difese davanti ai giurati (ibid. 1858). Sempre nel 1858 fu premiato dall'Accademia reale di Bruxelles per una memoria in lingua francese, sulla Philosophie du droit de succession ou Essai sur la véritable origine ...
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MAGRI, Gennaro (Gennariello)
Rita Zambon
Non si conosce la data di nascita di questo ballerino, coreografo e trattatista napoletano, attivo in varie piazze italiane ed europee tra il 1758 e il 1782. [...] di Napoli durante il carnevale 1776, Sade descrive "un ballet figuré avec des habits de caractère" (p. 444) danzato dai reali e dalla più alta nobiltà con una buona intesa d'insieme e abbastanza vivacemente. Si può riconoscere in questo la XXXIX ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] può avvenire se non nel sogno acquista un suo minimo spessore proprio grazie all'ironia, che lo ripropone nei termini reali nei quali si presenta ai troppo scaltriti viveurs torinesi, capaci di liberarsi di D'Annunzio solo perché lo ritengono troppo ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] i conoscitori e gli artisti del tempo, primo tra tutti il Napier il quale se da una parte - invertendo i termini reali della questione - afferma che "di tutti gli artisti moderni napoletani il C. è il solo che, alla profonda conoscenza della figura ...
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real1
real1 〈reàl〉 s. m., spagn. [propr. «appartenente al re»: è il lat. regalis «regale»]. – Nome di un’antica moneta spagnola, usato anche in gran parte dell’America latina nel sec. 19°.
real2
real2 〈ri̯àl〉 s. m., port. [stesso etimo della voce prec.] (pl. réais 〈rèaiš〉). – Nome di un’antica moneta portoghese e dell’attuale unità monetaria brasiliana.