PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] inaugurato il 3 agosto 1778 con L’Europa riconosciuta, dramma per musica di Antonio Salieri.
Situato alle spalle del Palazzo reale lungo l’attuale via Larga, il teatro Piccolo, inaugurato nell’anno successivo, fu eretto su una parte del sedime delle ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] ebbe origine dalla volontà del Comune di assoggettare gli abitanti dei possessi vescovili, non più soltanto ai normali oneri reali e personali, ma alla propria giurisdizione civile e criminale; e parimenti dalla volontà di insediare in quelle terre ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Amedeo III (Gli affetti della città d'Asti nell'essere per la seconda volta onorata dalla presenza di s.s.r.m. e de' reali principi gli 11 sett. 1787, Torino 1787). Fu noto anche fuori dello Stato, come mostra l'inclusione di una sua cantata (La pace ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] , con corsi d'acqua e cascate, alberi, ponticelli, piccole fabbriche, colonne e obelischi, in uno scenario dove i reali erano chiamati, forse ironicamente, al ruolo di attori. Il successo di questa sapiente e inedita manipolazione dello spazio ne ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] causa, che per il G. non è causale ma astratto, non sarebbe rilevabile, nel sistema del codice del 1865, la vendita "reale". Il processo storico di "spiritualizzazione" della traditio è inteso dal G. in senso restrittivo, non come fusione, ma come ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] in Spagna: scritturato con 600 doppioni d'oro di salario, più di 100 per il viaggio, l'A. aveva ricevuto anche 9035 reali di gratifica. "Non partì male - commenta il Cotarelo y Mori - per aver cantato una sola opera".
Vivi successi riscosse ancora l ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] a limitare la validità del Capibrevio solo agli atti "digni di fidi" che, á fossero notati e registrati. Senonché ta sanzione reale data a queste richieste (Capitula Regni Siciliae...,ediz. F. Testa I, Panormi 1749, capp. 63, 109, pp. 586 s.) mostra ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] di cui rimane solo la testimonianza storica: quello della nuova cappella di S. Iacopo per la cattedrale di Pistoia; un casino reale di caccia, una chiesa a croce greca e un caffeaus per il granduca Paolo, futuro imperatore di Russia; la riduzione del ...
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CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] più plausibilmente perché l'Albarey che lo aveva negoziato era troppo succube di Thugut), rivelarono ben presto le reali intenzioni dell'Austria di imporre la propria politica annessionistica antipiemontese, e solo le vittorie francesi e l'armistizio ...
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BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...] il poema del Boiardo con i libri aggiunti dall'Agostini (1525-26, 1527, 1530). Dalla loro bottega uscirono le ristampe dei Reali di Francia (1532 e 1537),Guerino il meschino (1535),Trebisonda (1525 e 1528),Troiano (1528 e 1536),Regina Ancroia (1526 e ...
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real1
real1 〈reàl〉 s. m., spagn. [propr. «appartenente al re»: è il lat. regalis «regale»]. – Nome di un’antica moneta spagnola, usato anche in gran parte dell’America latina nel sec. 19°.
real2
real2 〈ri̯àl〉 s. m., port. [stesso etimo della voce prec.] (pl. réais 〈rèaiš〉). – Nome di un’antica moneta portoghese e dell’attuale unità monetaria brasiliana.