Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] arabi, in primo luogo Averroè.
In ogni caso, non si può negare che Jacopo Zabarella fosse consapevole dei problemi reali della cultura del suo tempo, quando, sia pure richiamandosi a modelli tradizionali, prepose all'edizione delle sue opere logiche ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] sulle genuine intenzioni dell'ermeneutica di Pietro; il quale, evidentemente, qui (e altrove) non voleva «celare l'esistenza di reali punti di attrito tra le concezioni paterne e il pensiero ortodosso più rigoroso», ma piuttosto indicare da un lato ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] e intensa. Il movimento ebbe vita difficile negli anni in cui si manifestò, trovò una sua forza contro molti oppositori e reali resistenze, giunse fino ad operare sul costume e a cadere in un nuovo Kitsch, si dissolse alla fine della seconda guerra ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] , era la strada più naturale; che non l'abbia percorsa fino in fondo è un indice della direzione diversa dei suoi reali interessi. Ma il titolo in teologia non servi soltanto a conferirgli prestigio all'interno della comunità e fuori; egli fu un ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] . […] per cui gli italiani siano in grado di partecipare non più soltanto con la divulgazione, ma anche con contributi reali, agli studi slavi […]" (Rivista di letterature slave, II [1927], 3, p. 464). Il primo numero, contenente varie traduzioni ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] analisi della novella non può prescindere dalla poetica del Boccaccio e dalla sua esigenza di porre alla base del racconto dati reali di cronaca. Ne viene lumeggiato l'ambiente in cui operavano e si muovevano i mercanti e gli usurai italiani, e l ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] peso della tradizione, ricalcando strutture narrative e personaggi più o meno precostituiti. Intrecci, triangoli amorosi, tradimenti reali o presunti rappresentano i motivi dell'azione scenica, ambientata nel mondo gaio e frivolo dell'aristocrazia e ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] meridionale nel momento cruciale dell'impresa garibaldina e della successiva annessione allo Stato italiano, dell'alfiere dei cacciatori reali Pino Lancia, della sua educazione politica e morale, che lo porta, attraverso gli eventi di quel periodo, a ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] modo superbia o degnazione; ciò sia per un'innata timidezza e per il riserbo che gli impedivano di mostrare i reali sentimenti, sia soprattutto per uno spirito contraddittorio che lo spingeva a sottolineare la posizione di uomo "nato con libertà" (è ...
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Scritti d'arte del primo Ottocento – Introduzione
Fernando Mazzocca
A Paola Barocchi
Credo che la vocazione tutta italiana, posta entusiasticamente in risalto da Julius von Schlosser nella sua Letteratura [...] e dall'interrotto programma del «Conciliatore», si ha la più chiara consapevolezza, insieme alle possibilità di sbocchi reali, quali emergono dalle nitide pagine dell'esule Giuseppe Pecchio, di Defendente Sacchi, di Carlo Cattaneo, del Tenca ...
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real1
real1 〈reàl〉 s. m., spagn. [propr. «appartenente al re»: è il lat. regalis «regale»]. – Nome di un’antica moneta spagnola, usato anche in gran parte dell’America latina nel sec. 19°.
real2
real2 〈ri̯àl〉 s. m., port. [stesso etimo della voce prec.] (pl. réais 〈rèaiš〉). – Nome di un’antica moneta portoghese e dell’attuale unità monetaria brasiliana.