Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] motivi ispiratori sono la guerra del 1948 e la rappresentazione della vita collettiva nei kibbuz. Forte è l’influsso del realismoletterario sovietico. Il romanzo che caratterizza questa corrente è Hū Hālākh baśādōt («Egli andò nei campi», 1947) di M ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il romanzo il veicolo più efficace della sprovincializzazione della nostra cultura letteraria tra le due guerre. Oltre alla fantasia di realismo di Moravia e al vero e proprio ‘realismo fantastico’ di Bontempelli, cui vanno associati A. Savinio e T ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] riesce a trasporre il suo travaglio morale in testimonianza letteraria di prima grandezza, allegoria di un tormento interiore innovazione delle strutture narrative compiuta da un caposcuola del realismo qual è H. James. Fortemente attratto dalla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] et Marion, 1283, di A. de la Halle).
La vera prosa letteraria nasce nel 13° sec. soprattutto per opera dei chroniqueurs, autori delle «unité d’ensemble», ma conserva il verso ed esige realismo nel nuovo dramma, contrasto di sublime e grottesco. Sarà ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] 17°, fa la sua comparsa e si sviluppa un ultimo genere letterario: una narrativa composita, prolungamento a un tempo dei vecchi monogatari, Già tra 1700 e 1800 alcuni pittori avevano guardato al realismo occidentale, ma è in questa fase che nasce e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] e culturali con quelle del Sud, la produzione letteraria inizia un po’ più tardi. Sulla scia delle Cremer, ispirato al modello di J. Kerouac. Controllato e composto è il realismo di H. Heeresma, di cui si ricordano le novelle (Een dagje naar ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] .
È solo nel Settecento che si instaura una tradizione letteraria svizzera di lingua tedesca che ha i suoi antesignani in Menn e J.S. Steffan derivarono i paesisti più tardi. Il nuovo realismo fu rappresentato dopo il 1850 da R. Zund, F. Buchser, K. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] T. de Quental e J.F.T. Braga sono gli iniziatori del realismo: il primo dà vita a una forma di semplice e appassionato lirismo espressione in Os brâmanes (1866) di F.L. Gomes. Tra le riviste letterarie nate tra la fine del 19° sec. e l’inizio del 20° ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] un carattere misto di realtà e sogno o allucinazione, che egli definisce «realismo magico» (De trap van steen en wolken «La scala di pietra e cultura scevra da condizionamenti dovuti a una lunga tradizione letteraria. Tra i poeti più noti vi furono M. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] espressiva. La rottura definitiva con i moduli del realismo socialista si ebbe con il gruppo dei šistdesjatnyky ka, V. Vovk, P. Kylyna). Né va dimenticato il rigoglio letterario ucraino che si ebbe in Cecoslovacchia al tempo della Primavera di Praga ...
Leggi Tutto
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
romance s. m. inv. Genere di narrativa basata su storie d’amore e relazioni romantiche appassionate o idealizzate; usato anche in funzione agg.le sempre posposto. | Per metonimia, la singola storia o il libro che sviluppi i temi di tale genere...