RODIN, Auguste
Pierre FRANCASTEL
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Scultore, nato a Parigi il 12 novembre 1840, morto a Meudon il 17 novembre 1917. Dopo aver seguito per tre anni, dal 1854 al 1857, i corsi della piccola scuola di [...] risalto l'aridità e la voluta rozzezza delle linee esteriori; più letterario, il Victor Hugo écoutant ses voix non fu posto al Panthéon invenzione, di vasta cultura, attuò un suo realismo drammatico fatto di movimento e di chiaroscuro pittorico; ...
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GARCÍA MÁRQUEZ, Gabriel
Cecilia Causin
Scrittore e giornalista colombiano (anche noto con il nome di Gabo), nato ad Aracataca il 6 marzo 1927 e morto a Città di Messico il 17 aprile 2014. Insignito [...] giuridici che aveva intrapreso per dedicarsi al giornalismo. L’esordio letterario, avvenuto nel 1955 con La hojarasca (trad. it. Foglie grande romanziere dell’America Latina, esponente di quel realismo magico che avrebbe, poi, caratterizzato le opere ...
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SERBO-CROATI (XXX, p. 422) - Letteratura (p. 423)
Giovanni Maver
Al decennio 1920-30, battagliero tanto dal punto di vista ideologico quanto da quello formale, segue, nella lirica serbocroata, un decennio [...] nella quale S. Jakovljević ha raffigurato, con penetrante realismo, che ne fissa i tratti essenziali, le tre Tita) di R. Zogović (noto già prima della guerra come critico letterario ed ora uno dei più quotati saggisti: Na poprištu, Sulla breccia, ...
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VISCHER, Friedrich Theodor
Vittorio Santoli
Poligrafo tedesco, nato a Ludwigsburg il 30 giugno 1807, morto a Gmunden il 14 settembre 1887. Povero, si volse dapprima alla teologia. Ma più di questa lo [...] 1887 e altri) si sentiva più a suo agio nella critica letteraria e militante. Con particolare impegno studiò lo Shakespeare e, soprattutto di parole dotte ed esotiche con espressioni del realismo più crudo, da inusitate trasposizioni atte a suscitare ...
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SIMON, Claude
Paola Ricciulli
Romanziere francese, nato a Tananarive (Madagascar) il 10 ottobre 1913. Trascorsa l'infanzia a Perpignano, ha compiuto studi umanistici a Parigi, Oxford, Cambridge, e si [...] nouveau roman, soprattutto dopo gli anni Cinquanta: contesta realismo e surrealismo, di cui critica il "disordine fallimentare" poiché l'invenzione è per lui progressiva, il testo letterario dev'essere letteralmente ''provocato''. Nel 1985 gli è ...
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SOFRONE (Σόϕρων, Sophron)
Carlo GALLAVOTTI
Mimografo siracusano del sec. V a. C., ammiratissimo da Platone stesso, e padre di un altro mimografo meno celebre, Senarco. Egli, insieme con Epicarmo, è fra [...] le principali figure di quel movimento letterario e filosofico che fiorì per tempo nelle colonie doriche della Magna Grecia comico per il comico, ma fosse piuttosto informata a un realismo schietto, perspicace. È da escludere una tendenza satirica.
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TORRENTE BALLESTER, Gonzalo
Agustin Cortés
Scrittore spagnolo, nato a El Ferrol il 13 giugno 1910. Scoppiata la guerra civile, tornò in Spagna da Parigi, dove usufruiva di una borsa di studio, per abbracciare [...] T.B. smette di pubblicare e si dedica esclusivamente alla critica letteraria sino al 1957, anno in cui dà alle stampe El Benché realistica, la trilogia si discosta nettamente dal ''realismo sociale'' diffuso nella narrativa spagnola di quegli anni, ...
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WALSCHAP, Gerard
René F. Lissens
Scrittore belga, nato a Londerzeel il 9 luglio 1898, morto ad Anversa il 25 ottobre 1989. Dopo una vocazione missionaria, poi venuta meno, fu giornalista, e dal 1940 [...] vena, per le quali fu adottata la definizione di ''realismo cristiano''. Si attirò tuttavia le censure della critica ortodossa, fu così un ''caso Walschap''. L'insuccesso del progetto letterario gettò lo scrittore in profonda crisi: volse le spalle ...
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SAER, Juan José
Luisa Pranzetti
Scrittore e poeta argentino, nato a Serondino (Santa Fe) nel 1937; dal 1968 vive a Rennes, in Francia, dove insegna Letteratura ispanoamericana. In Responsos (1964), [...] narrazione, legato alla caduta di Perón, s'individuano tracce di realismo e riferimenti concreti al contesto politico. In En la zona . A questo problema La ocasión risponde con un sistema letterario in cui l'autore, insieme ai materiali propri della ...
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Sokolov, Sasha
Donatella Possamai
Sokolov, Sas̆a (propr. Aleksandr Vsevolodovič)
Scrittore russo naturalizzato canadese, nato a Ottawa (Canada) il 6 novembre 1943. Nel 1946 fece ritorno con la famiglia [...] senza però laurearsi. Nel 1965 divenne membro del gruppo letterario moscovita SMOG (Samoe Molodoe Obs̆čestvo Geniev, La più Sovietica dove ufficialmente vigeva ancora il canone del realismo socialista; venne infatti pubblicato negli Stati Uniti dalla ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...