Jakobsdóttir, Svava
Bruno Berni
Scrittrice islandese, nata a Neskaupstadhur (Islanda Orientale) il 4 ottobre 1930. Dopo aver vissuto a lungo negli Stati Uniti, ha esordito nel 1965 con la raccolta di [...] vista con gli occhi della donna e descritta con grottesco realismo, non privo di pungenti allusioni satiriche all'ambigua presenza Jakobsdóttir e l'istituzione letteraria in Islanda), in Norsk litterær årbok (Annuario letterario norvegese), 1980, pp. ...
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RAIMONDI, Giuseppe
Arnaldo Bocelli
, Scrittore, nato il 18 luglio 1898 a Bologna, dove ha sempre risieduto, attendendo a un'officina di stufe ereditata dal padre. Autodidatta, nel 1918 fondò una rivista [...] , trasponendo il proprio autobiografismo lirico in un realismo nutrito delle sue esperienze di artigiano, e (Firenze 1952) e numerose pagine di impressioni e ricordi artistico-letterarî (La valigia delle Indie, Firenze 1955; Lo scrittoio, Milano ...
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LEVSTIK, Fran
Andrea Budal
Poeta e scrittore sloveno, nato a Spodnje Retje presso Velike Lašče in Carniola il 29 settembre 1831 da famiglia di contadini, morto a Lubiana il 16 novembre 1887. Condusse [...] grande freschezza e naturalezza, improntati a un sano realismo, che gli valsero l'odio dei conservatori e l slovenskega phanja (Errori dello scrivere sloveno, 1858) il programma letterario e linguistico, effettuato presto da lui stesso, dal Jurčič e ...
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REA, Domenico
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Napoli l'8 settembre 1921.
I suoi racconti (Spaccanapoli, Milano 1947; Le formicole rosse, ivi 1948; Gesù, fate luce. ivi 1950; Ritratto di maggio, ivi [...] solito, nel mascherare); ma ad un risentito realismo mescolano un estro immaginifico e barocco, dando luogo Milano 1954; id., Libri nuovi e usati, Napoli 1958; E. Falqui, Novecento letterario, IV, Firenze 1954; C. Bo, in L'Europeo, 29 maggio 1955; L. ...
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SHAPIRO, Karl
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Poeta americano, nato a Baltimora il 10 novembre 1913. Ha studiato presso le università di Virginia e Johns Hopkins e in quest'ultima attualmente svolge opera [...] nonostante le sue proteste in senso contrario, troppo letterario; le sue emozioni sembrano vivere nell'ambito a poet, ivi 1947.
Bibl.: J. Ciardi, Mid-Century american poets, New York 1950; A. Lombardo, Realismo e simbolismo, Roma 1957, pp. 107-113. ...
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VERGANI, Orio (XXXV, p. 161)
Arnaldo Bocelli
Scrittore e giornalista, morto a Milano il 6 aprile 1960.
Nell'ultimo ventennio, oltre ad innumerevoli corrispondenze, "servizî" e articoli scritti, con vena [...] nuovi romanzi, nei quali quel suo realismo dalle inflessioni fra deamicisiane e crepuscolari, 1958; P. Monelli in Il Mondo, 19 aprile 1960; E. Montale, in Corriere della sera, 5 maggio 1961; E. Falqui, Novecento letterario, Firenze 1961. ...
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ZACHARIAE, Friedrich Wilhelm
Giovanni Vittorio Amoretti
Scrittore, nato il 1° maggio 1726 a Frankenhausen, morto a Brunswick il 30 gennaio 1777. Giovanissimo, pubblicò un poema eroicomico Der Renommiste [...] degli alessandrini pieni di umore e di sano realismo), ma anche perché introdusse in Germania un nuovo genere letterario. Rielaborò con gusto e finezza fiabe tedesche. Partecipò alle battaglie letterarie del tempo schierandosi fra i partigiani di G ...
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MAJKOV, Valerian Nikolaevič
Ettore Lo Gatto
Critico letterario russo, fratello di Apollon (v.), nato il 28 agosto 1823, morto a Peterhof il 15 luglio 1847. Fu uno dei primi critici della cosiddetta [...] 'arte e della critica era per lui la realtà; difese perciò il cosiddetto naturalismo gogoliano e in generale la corrente del realismo che si andava affermando in Russia.
Opere: Kritičeskie opyty (Saggi critici), 1845-1847, a cura di L. M. Majkov, con ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] d'inchiesta e del mistero di derivazione letteraria trasformandolo in un sistema codificato di effetti psicologici (minaccia, pericolo, sollievo): indipendentemente dal contenuto narrativo e dal suo grado di realismo, dall'ideologia dell'autore e dal ...
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Pagliero, Marcello
Simona Pellino
Sceneggiatore, regista e attore cinematografico, nato a Londra il 15 gennaio 1907 da padre italiano e madre francese e morto a Parigi il 9 dicembre 1980. Influenzato [...] laurea in giurisprudenza. Dopo una breve esperienza come critico letterario e delle arti figurative, si accostò al cinema come le sue doti di attore drammatico, esprimendo con estremo realismo il dolore di un'intera generazione che lotta per ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...