MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] anche con il mondo contadino, ma alla lirica, il cui contesto è quello della cerchia nobiliare. Nel merito letterario, il M. tenta di uscire dal realismo di Ruzzante e "scrive una poesia dove l'impronta dei classici si accompagna a echi di poesia e ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] Galeano (p. 315), sottolineando la straordinarietà della sua vicenda letteraria, sosteneva che il F. non aveva "in tutta l di cui egli ha incarnato lo spirito arguto e motteggiatore, il realismo beffardo e la devota religiosità. Ma proprio G. Pitré, ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] in questi anni confluirono nel volume Problemi ed esperienze di critica letteraria (Siena 1950), i cui contenuti vertevano su argomenti che il egolatrico della personalità, il boccaccismo e il realismo, l'elemento comico-realistico, la religiosità e ...
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Europa orientale e Grecia
Roberto Valle
Konstantin Koftis
La complessa e intricata vicenda della fortuna del pensiero politico di M. nell’Europa centro-orientale si inserisce, secondo lo storico ceco [...] crudele della sovranità; e il Principe è il breviario del realismo politico sul quale si è formata quella scuola del potere che propria vena poetica e che sarebbero più consoni a un testo letterario che non a uno saggistico: e ciò fa di questa ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] la figura del santo ritorna, anche se di sfuggita, nella fatica letteraria più nota del C., il poemetto La peregrinazione spirituale, composto fiorentino di dantismo e rigorismo religioso, di "realismo" e di attesa riformistica, laddove una rilettura ...
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ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] 1522 e il 1525. Fu editore di numerosi libri di argomento letterario, filosofico e giuridico, alcuni dei quali ristampati più volte: nel politici in corso, cercando di rivestire il crudo realismo politico di Machiavelli con l’idealismo pacifista di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Hieronymus Bosch è uno dei casi più enigmatici della storia dell’arte fiamminga. [...] Adorazione dei Magi colpisce soprattutto il minuzioso realismo nella raffigurazione degli animali, mentre la pessimistica meditazione sulla stoltezza umana che trova un perfetto contraltare letterario nel poema La nave dei folli di Sebastian Brant, ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] la fede politica e civile e la concezione moralistica dell'attività letteraria; in una lettera, pubblicata il 20 sett. 1855. affermava in discorsi e manifesti, sostenendo che il realismo del Cavour riusciva più costruttivo dell'utopia mazziniana ...
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MARIANI, Gaetano
Giuseppe Izzi
– Nacque a Roma, il 7 genn. 1923, da Gustavo, direttore della sede provinciale della Banca d’Italia – a Zara dal 1939 al 1942, poi a L’Aquila –, e da Giuseppina Giuliani. [...] Emilio Cecchi-Città di Bolsena), questa «parabola del realismo scapigliato» (P. Nardi, Scapigliatura, Milano 1968 341).
Argomento del corso e del libro era, infatti, l’attività letteraria francese di Marinetti negli anni dal 1897 al 1908, prima, cioè, ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] sociali, lo J. non volle allinearsi al dogma del realismo e dell'impegno politico professato dalla cultura marxista. La in cataloghi di mostre o in riviste e quotidiani, quali La Fiera letteraria, Il Settimanale e Milano sera. Lo J., dopo il suo ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...