LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] artistico sovraregionale.
Con il nome di Istituto artistico e letterario (1862) e poi di Società degli artieri (1863), garibaldino (L'arrivo del garibaldino) e tre dipinti segnati da un realismo narrativo minuto, affine alle "bambocciate" di G. e D. ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] Gennaro, del 1834, o illustrò soggetti di argomento storico-letterario, come in La casa del Tasso a Sorrento, del ventes (1861-1900), La Haye 1964, p. 128; C. Maltese, Realismo e verismo nella pittura ital. dell'Ottocento, Milano 1968, p. 17; ...
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GERANZANI, Cornelio
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 23 marzo 1880 da Cesare e Matilde Bianchetti, originari di San Mauro Torinese. Abbandonò gli studi alla vigilia della laurea in giurisprudenza, [...] ripr. p. 13) di gusto decorativo e letterario, non estranee al clima simbolico-estetizzante introdotto a Genova Grosso, 1920, ripr. p. VII).
L'interesse verso un realismo capace di creare suggestivi silenzi lo avvicinò, nella seconda metà degli anni ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] figlio, Baccio, futuro direttore del Gazzettino artistico letterario di Firenze. All'Esposizione di belle arti idea compositiva di Adeodato (Asioli, p. 146). Il suo realismo racconta eventi storici del recente Risorgimento come Lo sbarco di Garibaldi ...
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FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] fortuna, ottantacinque ritratti di poliziotti (Almanacco letterario e artistico della Sardegna, Cagliari 1946, Cagliari 1965, pp. 70-74, tavv. 32-44; S. Naitza, Arte in Sardegna tra realismo e folclore, Nuoro 1977, pp. 45 s., 87-91; C. F. (catal.), a ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] versatile ed eclettico artista faéntino, legato sia al realismo sia al clima preraffaellita, secessionista e liberty; entrò 1904, anno in cui si delinea l'apertura verso l'allegorismo letterario dei preraffaelliti inglesi e di M. Klinger e verso l' ...
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FOCARDI, Giovanni
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo, scultore, nacque a Firenze il 7 maggio 1842. Avviato all'arte dal padre, studiò in seguito scultura con E. Pazzi all'Accadernia, di belle [...] sorpresa nell'azione e fermata con l'arte", oppure "è realismo nella forma più brutale" (L'Esposizione di Parigi del . 979, 993), in cui si riaccostò ad un tema letterario, privilegiando il momento di travolgente impeto in cui Otello uccide Desdemona ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...