La notte si tinge di sangue, mentre le fiamme divorano a poco a poco la rocca di Troia. Le ceneri della città distrutta si mescolano alle lacrime di quelli che erano i suoi abitanti. Qualcuno urla, si dispera, [...] viventi di una città scomparsa, fantasmi di un ricordo dal quale è troppo doloroso distaccarsi, ma che non potrà mai più essere realtà. Una città di anime morte che ogni giorno rivive il suo passato, nei suoi attimi di gioia illusoria e in quelli ...
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Tutto ciò cui oggi attribuiamo il nome di città non è altro che l’essenza di ciò che ci rende uomini, nel senso aristotelico di animali “politici”. Sebbene vi siano molteplici interpretazioni della realtà [...] di Uruk. Si tratta, insomma, di una crescita collettiva, di un processo naturale e spontaneo, generato dalla variegata realtà sociale degli abitati e accompagnato da «un cogente bisogno dell’amministrazione centrale» di dirigere e guidare una società ...
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Non c’è niente di più umano della scelta, un concetto trasversale che di taglio attraversa tutti i livelli di realtà della nostra esistenza assumendo connotazioni via via diverse.Compare già multiforme [...] , possiamo citare due macro-trend che vivono nello spazio virtuale e che inevitabilmente mantengono un rapporto bidirezionale con la realtà. Da un lato troviamo l’insofferenza per la retorica del lavoro come priorità: la tendenza era già emersa con ...
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Qual è il ruolo fondamentale della politica? Una domanda in apparenza semplice ma che si presta in realtà ad una moltitudine di possibili risposte. Per Aristotele la politica ha il ruolo di condurre le [...] alla mano, non lo siano. O ad esempio può accadere che di fronte ad un certo problema la decisione assunta non sia in realtà la migliore, ma solo la più conveniente in termini di immagine e risonanza mediatica. Tutto questo, è facile intuirlo, è un ...
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Scrivere il primo libro non è di certo impresa semplice; il rischio di incespicare nelle parole è sempre presente e anche quando esse ormai danno l’illusione di essere finalmente ferme, adagiate su fogli [...] in ultimo i propri limiti. Questo stridente contrasto, per l’uomo e lo scrittore naturalmente portato a prediligere la realtà nei suoi aspetti dinamici, in una prospettiva che esalta la centralità del cammino iniziatico dell’eroe verso un obiettivo ...
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Disgrazia, sciagura, o ancora, sentimento di profondo dolore, di perdita: in una parola Lutto. Così è definita la reazione che dà più forma alla psiche di un essere umano. Le conseguenze di un lutto sono [...] da negarne l’accaduto. Per alleviare il dolore e l’angoscia che piomberebbero incontrollati, l’uomo moderno smentisce la realtà. Un forte scetticismo pervade l’uomo che è incredulo dei fatti appena rivelatigli. Non si rende conto della vera direzione ...
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Milano, alla fine del Duecento, vive un periodo di forte transizione: rinata dopo la distruzione del Barbarossa del 1162, dopo aver nuovamente scacciato l’aquila imperiale di Federico II, si trova contesa [...] : nei versi scorre una lunga teoria di santi, quasi come un collegio di cittadini illustri che vale la pena ricordare. In realtà, non dobbiamo dimenticare che agli occhi di un chierico alto-medievale, mentre re e imperatori sono morti, i santi sono ...
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La modernità è movimento, mutamento, metamorfosi. È la città mobile, Parigi, che « muta il volto più rapidamente di un cuore umano » (Charles Baudelaire, « Le Cygne », Les Fleurs du Mal). Nella Parigi [...] .Molto spesso, questo « homme du monde », il flâneur, non è attratto tanto dalle realtà ufficiali della città, quanto piuttosto dalla sua popolazione trascurata, una realtà che si nasconde dietro la facciata della vita borghese. Parigi si fa poesia ...
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Accettando l’analisi che viene proposta da alcuni neuroscienziati come J.D. Haynes e B. Libet, si è costretti all’ammissione di una visione deterministica del mondo, ossia la concezione della realtà per [...] la quale tutti i fenomeni sono collegati l’un l’altro secondo un ordine necessario e invariabile. In altre parole, in natura, data una causa o una legge, può verificarsi soltanto un certo effetto o un ...
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La letteratura russa del XIX e della prima metà del XX secolo affronta con profonda attenzione il tema della guerra e del conflitto, dipingendoli come la più grande delle tragedie e, allo stesso tempo, [...] filosofico-esistenzialiste – sul tema. Allo stesso modo, anche Grossman, nella sua Stalingrado, mette in risalto la cruda realtà dell’esperienza bellica, sottolineandone anche in questo caso la sterilità e la vacuità, attirando non a caso critiche e ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
realtà Qualità e condizione di ciò che esiste effettivamente e concretamente.
Filosofia
La nozione di r. è legata al problema tipicamente moderno dell'esistenza del mondo esterno. A partire da R. Descartes si era, infatti, affermata la tesi...
realta
realtà [Der. del lat. realitas -atis, da realis "reale"] [FAF] R. fisica: v. epistemologia: II 437 e. ◆ [FAF] Principio di r. separabile: v. determinismo e indeterminismo: II 108 d.