«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] ma anche ad una forma, uno stile distintivo, il cui scopo è riflettere il nuovo modo in cui ogni tempo vede la realtà, elemento in continuo cambiamento, rendendo anche il segno antiquato. Per la vergogna, Qfwfq decide di cancellare l’ultima traccia ...
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Cosa si intende per segno?Il segno è definito in linguistica come unità fondamentale della comunicazione, costituito da due facce: il significante e il significato (la realtà altra cui il significante [...] sua copia. Tra le aule della scuola d’arte e le strade di Siena, tra la trattoria paterna Il pesce azzurro e la realtà bucolica nella quale è immerso il podere famigliare, Pietro si innamora della nipote degli assalariati Giacco e Masa, Ghisola. Ma l ...
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All’interno del film Bardo (2022) tutto sembra suggerire che il Messico non è un paese, ma un «pinche estado mental» (tr: un maledetto stato mentale). In particolare, questa frase viene pronunciata per [...] essere scene del film e viceversa. Non gli interessa il realismo, perché sa che esistono metodi molto più efficaci per raccontare la realtà di un paese o di un popolo: e infatti Bardo nel suo complesso è concepito come un incredibile affresco, a metà ...
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Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] sé arbitraria. In base alla bravura di chi scrive, però, le relazioni tra segno e referente e tra testo e realtà possono essere più o meno trasparenti. Nella scrittura accademica, come abbiamo visto, il rischio di oscurità linguistiche è molto alto ...
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La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] quelle filosofie – tra cui, per l’appunto, il positivismo – che concepiscono la natura, e dunque in senso generale la realtà, come «unità dell’essere spazio-temporale regolato da leggi naturali esatte» (Husserl, 13). L’origine di un tale realismo è ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] di queste forme di auto narrazione, da quelle più romanzesche (Proust) a quelle che si avvicinano di più alla realtà effettivamente vissuta dall'autore (Genet, Edmund White e tanti altri). Il raccontare la propria identità omosessuale finisce con l ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] come la capacità di instaurare relazioni tra sé e gli altri, tra sé e il mondo, che tipo di libertà può esistere nella realtà straniante della guerra e nella società di massa del Novecento? Se, inoltre, la libertà è atto creativo, e «la pittura, e l ...
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Negli ultimi decenni le teorie filosofiche sull’identità personale si sono progressivamente concentrate sulla dimensione relazionale del Sé. È stato sempre più sottolineato, infatti, il ruolo centrale [...] teorica di persistenza temporale del Sé senza dipendere da assunzioni metafisiche, che implicherebbero di giustificare la costituzione della realtà al di là di come essa si manifesta nell’esperienza. Infatti, benché esistano delle teorie narrativiste ...
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Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] di Feuerbach è stato comprendere come il mondo religioso non sia altro che lo specchio, la proiezione di una realtà mondana. Il perché di tale proiezione risiede nell’autodissociazione e autocontraddittorietà di una base sociale in cui gli esseri ...
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In modo un po’ suggestivo, si potrebbe etichettare la storia del mondo antico greco-romano come una storia ‘silenziosa’: per noi moderni, è evidente, risulta del tutto impossibile avere accesso a qualsiasi [...] lettori che sono desiderosi di acquisire una conoscenza della storia. (Diodoro Siculo Biblioteca storica, 20, 1)Subito dopo, in realtà, Diodoro stesso parla invece dei casi in cui l’uso dei discorsi può essere legittimo per lo storico: il bersaglio ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
realtà Qualità e condizione di ciò che esiste effettivamente e concretamente.
Filosofia
La nozione di r. è legata al problema tipicamente moderno dell'esistenza del mondo esterno. A partire da R. Descartes si era, infatti, affermata la tesi...
realta
realtà [Der. del lat. realitas -atis, da realis "reale"] [FAF] R. fisica: v. epistemologia: II 437 e. ◆ [FAF] Principio di r. separabile: v. determinismo e indeterminismo: II 108 d.