illusione /il:u'zjone/ s. f. [dal lat. illusio -onis "ironia" (come figura retorica), nel lat. tardo "derisione"]. - 1. [percezione falsata della realtà: i. ottica] ≈ apparenza, inganno. ↑ allucinazione. [...] 2. [speranza vana, opinione inesatta su persone o cose: nutrire l'i. di poter cambiare il mondo] ≈ chimera, (lett.) ircocervo, miraggio, sogno, utopia, vagheggiamento. ‖ lusinga, velleità. ↔ realtà. ...
Leggi Tutto
immanente /im:a'nɛnte/ agg. [dal lat. tardo immanens -entis, part. pres. di immanēre "rimanere dentro"]. - 1. (non com.) [che è insito in qualcosa, anche con la prep. a: proprietà i. a un oggetto] ≈ inerente, [...] insito (in), intrinseco. 2. (filos.) [di realtà intrinseca e connaturata a un'altra realtà] ↔ trascendente. ...
Leggi Tutto
attuare [dal lat. mediev. actuare, der. di actus -us "atto²"] (io àttuo, ecc.). - ■ v. tr. [tradurre in realtà: a. un progetto] ≈ compiere, concretare, concretizzare, realizzare. ‖ effettuare, eseguire. [...] ↔ ‖ annullare, rinunciare (a). ■ attuarsi v. intr. pron. [tradursi in realtà: tutti i nostri disegni si sono attuati] ≈ avverarsi, compiersi, concretarsi, concretizzarsi, (lett.) inverarsi, materializzarsi, realizzarsi. ↔ smaterializzarsi, svanire. ...
Leggi Tutto
stare [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto /stɔ/ [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], stia [poet. [...] condizione: come stai?; è uno che sta bene] ≈ (fam.) passarsela. 13. [osservare il rispetto di una norma, non discostarsi dalla realtà di quanto è accaduto e sim., con la prep. a: s. ai fatti, alle regole] ≈ attenersi, osservare (ø), rispettare (ø ...
Leggi Tutto
avverare [der. di vero, col col pref. a-¹] (io avvéro, ecc.). - ■ v. tr. [rendere vero, tradurre in realtà e sim.: il tempo ha avverato le mie previsioni] ≈ attuare, concretizzare, realizzare. ↔ disattendere, [...] smentire. ■ avverarsi v. intr. pron. [riuscire vero, tradursi in realtà e sim.: la profezia si è avverata] ≈ adempiersi, attuarsi, compiersi, concretizzarsi, realizzarsi, verificarsi. ...
Leggi Tutto
occhio /'ɔk:jo/ s. m. [lat. ŏcŭlus]. - 1. (anat.) a. [organo di senso atto a ricevere gli stimoli luminosi e a trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive] ≈ Ⓖ (poet.) ciglio, Ⓖ [...] . ↓ appisolarsi, assopirsi. 2. (fig.) [capire la realtà di una situazione: finalmente ha aperto gli occhi!] ≈ disilludersi svegliarsi. ↔ ingannarsi, illudersi. 3. (fig.) [far capire la realtà di una situazione, con la prep. a: gli ho aperto gli occhi ...
Leggi Tutto
odio /'ɔdjo/ s. m. [dal lat. odium]. - 1. [sentimento fortemente negativo nutrito verso qualcuno, per cui se ne desidera il male e persino la morte: nutrire, covare o. contro qualcuno; portare o. a qualcuno] [...] si nutrono verso qualcuno o qualcosa. Tra questi, o. è il termine più generale e com., impiegato talora iperb. per intendere in realtà un semplice non-amore, o un’antipatia (ti ho già spiegato il mio o. per la televisione), altre volte usato in modo ...
Leggi Tutto
oggettività s. f. [der. di oggettivo, sull'es. del ted. Objektivität]. - 1. [carattere di ciò che è aderente alla realtà dei fatti] ≈ obiettività, veridicità. ↑ inconfutabilità, incontestabilità. ↔ soggettività. [...] ≈ equanimità, equità, imparzialità, neutralità, obiettività, onestà, spassionatezza. ↔ discrezionalità, parzialità, soggettività. ↑ faziosità, partigianeria. 3. (filos.) [carattere dell'oggetto in quanto tale] ≈ Ⓖ concretezza, realtà. ↔ soggettività. ...
Leggi Tutto
riscuotere /ri'skwɔtere/ [der. di scuotere, col pref. ri-] (coniug. come scuotere). - ■ v. tr. 1. a. [sottoporre a scuotimento chi è addormentato, assopito e sim.: lo riscuotemmo energicamente per svegliarlo] [...] (lett.) ridestare, risvegliare, svegliare. c. (fig.) [far uscire bruscamente qualcuno da una condizione di apatia, di distacco dalla realtà e sim., con la prep. da del secondo arg.: r. qualcuno dalla sua pigrizia, dalle sue illusioni] ≈ [→ RISCUOTERE ...
Leggi Tutto
bluff /blʌf/, it. /bluf/ o /blɛf/ s. ingl. (voce proveniente dall'olandese bluffen "vantarsi" o verbluffen "confondere, fuorviare"), usato in ital. al masch. - 1. (gio.) [il fingere di avere carte molto [...] buone in mano] ≈ ‖ finta, finzione, simulazione. 2. (estens.) [il vantare qualcosa che in realtà non si possiede: la sua ricchezza è solo un b.] ≈ balla, bolla di sapone, finzione, imbroglio, impostura, inganno, invenzione, montatura. ‖ fanfaronata, ...
Leggi Tutto
realtà Qualità e condizione di ciò che esiste effettivamente e concretamente.
Filosofia
La nozione di r. è legata al problema tipicamente moderno dell'esistenza del mondo esterno. A partire da R. Descartes si era, infatti, affermata la tesi...
realta
realtà [Der. del lat. realitas -atis, da realis "reale"] [FAF] R. fisica: v. epistemologia: II 437 e. ◆ [FAF] Principio di r. separabile: v. determinismo e indeterminismo: II 108 d.