Braque, Georges
Manuela Annibali
Uno dei padri del cubismo
Al principio del Novecento, insieme con il grande amico Pablo Picasso, Braque dà inizio al cubismo, un modo del tutto nuovo di dipingere il [...] rappresentare le forme del reale nei minimi dettagli: ciò che conta è riuscire a catturare come per magia un frammento di realtà e a comunicare l'intensa emozione provata dall'artista nel farlo. Ma come farlo?
All'inizio Braque si avvicina al grande ...
Leggi Tutto
Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] (autore anche di un trattato, De prospectiva pingendi, 1480), momento paradigmatico della p. quattrocentesca: la realtà si ricostruisce architettonicamente, riferendo ciascun solido al modello ideale dei corpi regolari.
Molto diverso è invece l ...
Leggi Tutto
Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] e Luigi XVI, ed è ancora il neoclassico francese che domina all’inizio del 19° secolo.
Pittura
L'illusione della realtà Tratto peculiare della pittura fiamminga fu mostrare la natura con evidenza e precisione calligrafica nella resa dei più minuti ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] da spacio a spacio, quella istessa sia da suono a suono" (Dimostrationi, p. 147). Materia e forma si separano, e i suoni perdono realtà fisica per acquistare lo statuto di 'numeri sonori': l''intervallo' tra la corda e la sua metà, 1:2, è la forma ...
Leggi Tutto
Fumettista, sceneggiatrice e illustratrice iraniana (n. Rasht 1969), naturalizzata francese. Proveniente da una famiglia di nobili origini (la madre è discendente dello scià di Persia Nasser-al-Din) ma [...] di idee fortemente progressiste, dal 1994 risiede a Parigi. Le vicende biografiche (sullo sfondo della difficile realtà sociale e politica dell’Iran) costituiscono il nucleo della produzione fumettistica di S., a partire dall’opera che le ha dato ...
Leggi Tutto
MELQART (fenicio mlqrt, da mlk-qrt "re della città")
G. Garbini
Dio fenicio, venerato nella città di Tiro, il cui culto si diffuse in seguito in Siria e nelle colonie fenicie d'Occidente, in particolar [...] modo a Cartagine.
Il nome di M., in realtà un appellativo, come Adone lo è per Eshmun, è ignoto al pantheon fenicio del II millennio a. C.; la divinità, che Filone di Biblo pone alla fine delle sue genealogie divine facendone il figlio di un ignoto ...
Leggi Tutto
CHRESTOS (Χρῆστος)
L. Guerrini
Supposto scultore. Su un rilievo mitriaco del II-III sec. d. C. appare un iscrizione secondo cui l'opera sarebbe stata fatta da Ch. πατήρ e Gauros. Dapprima Ch. fu ritenuto [...] artista e insieme sacerdote di Mitra, ma probabilmente corrisponde a realtà l'ipotesi del Brunni che considera il verbo "fare" nel significato del latino facendum curare e nega perciò a Ch. l'attribuzione di scultore.
Bibl.: C. L. Visconti, in Bull. ...
Leggi Tutto
Nella storia e nella critica d’arte, manifestazioni artistiche, sorte in particolare nel 20° sec., che si discostano deliberatamente da ogni forma di rappresentazione che abbia diretto riferimento con [...] l’esperienza sensibile.
Benché la visione e la pratica artistica storicamente abbiano contenuto schemi interpretativi della realtà, e benché tali schemi abbiano costantemente nella realizzazione artistica una loro autonomia, vi sono nella storia dell ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Cervignano del Friuli 1924 - Palmanova, Udine, 2015). Si formò a Venezia e, dopo il 1950, fu tra i protagonisti del neorealismo (Assemblea di braccianti sul Cormor, 1952, Udine, Galleria [...] d'arte moderna). Mantenendo costante l'impegno ideologico e il fondamentale riferimento ai dati della realtà, la sua ricerca si è volta a indagarne, dopo il 1967, i risvolti psichici e onirici con modi vicini all'informale. Legato dal 1946 con ...
Leggi Tutto
BRANDO (Brandi), Domenico (Micco)
Antonella Pampalone
Figlio del prospettico e ornatista Gaetano e di Angiola Donadio, nacque a Napoli e fu battezzato il 12 ag. 1684 con i nomi di Martino Domenico Raimondo. [...] La dettagliata biografia che ne traccia il De Dominici è in realtà assai poco attendibile (cfr. Prota-Giurleo). Il B. cominciò a lavorare a Napoli con lo zio Nicola Russo e poi con il fratello maggiore Aniello. Il 15 sett. 1709 sposò Anna Maria De ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....