KRIMS, Les
Massimo Arioli
KRIMS, Les (propr. Leslie Robert)
Fotografo statunitense, nato a New York il 16 agosto 1942. Terminati gli studi artistici al Pratt Institute di Brooklyn, ha iniziato la carriera [...] dai risvolti grotteschi e surreali. La propensione a usare il valore fortemente referenziale della fotografia per la costruzione di realtà e ambienti dalla straordinaria forza persuasiva si coniuga nell'opera di K. con la critica, spesso sarcastica e ...
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POVERA, ARTE
Maria Sicco
. Nel 1958 G. Celant definiva "arte povera" una corrente artistica che, rifiutando la tecnica e l'artificiale, si era volta al recupero della natura come esperienza quotidiana, [...] approfondimento dell'esperienza vitale. Essi praticano un'arte impegnata con l'uomo in un discorso che segue gli stimoli della realtà e parte in tutte le direzioni, abolendo i sistemi e procedendo in libero disordine. Attratti da tutte le possibilità ...
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Erwitt, Elliott (propr. Ervitz, Elio Romano)
Fotografo statunitense, nato a Parigi il 26 luglio 1928 da genitori di origine russa, si è trasferito negli Stati Uniti dopo aver trascorso l'infanzia a Milano [...] tanto dall'ironia di R. Doisneau quanto dal formalismo di H. Cartier Bresson, E. cerca di trasfigurare la realtà o meglio di reinterpretarla attraverso l'occhio disincantato della fotografia. Con Photographs and anti-photographs (1972) e Son of ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] teorica sul Gotico. La tardiva scoperta dell'origine francese del G. fu promossa in gran parte dall'entusiasmo dei Francesi. In realtà era stato un inglese, Whittington (1809), il primo a rendersi conto che il coro di Saint-Denis (1144) era il più ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] di R. con le province piuttosto che con Costantinopoli, più che un boicottaggio della capitale iconoclasta, il riconoscimento di realtà locali più colte e stimolanti.Al pontificato di Paolo I (757-767) è riferibile il rinnovamento pittorico, ormai in ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di un ambiente specifico e reale, che peraltro l'autore non poteva conoscere direttamente.Ben diversa è invece la realtà del continente europeo dove, malgrado la storiografia difetti di un censimento esaustivo (Demurger, 1996), è stato individuato un ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] una chiesa e di un convento di domenicani, dove avrebbero lavorato il G., A. Busca e lo scultore D. Bussola (Torre). In realtà l'intervento dei due pittori è forse ravvisabile nella galleria del piano nobile, dove il G. avrebbe dipinto gli sfondi di ...
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Vedi CAPESTRANO, Guerriero di dell'anno: 1959 - 1973
CAPESTRANO, Guerriero di
G. Cressedi
Statua, così detta dal luogo di ritrovamento (in provincia dell'Aquila), rappresentante un uomo rivestito delle [...] piramidale che portano incisa nella parte esterna la figura di una lancia. L'armatura è costituita da due dischi (che nella realtà erano in lamina metallica) uno sul petto e l'altro sul dorso, sostenuti da corregge, una difesa triangolare (che doveva ...
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LEONE, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico operante all'inizio dell'ultimo venticinquennio del VII sec. a. C. Gli sono state assegnate sinora non più di quattro opere, due anfore da Vari nel [...] ha preso il nome da esso sarà appunto colui che avrà superato gli altri proprio nel terreno più contestato. E in realtà i leoni di questo artista, anche se non posseggono le floride chiome a barocchi riccioli uncinati del Pittore della Chimera, altro ...
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Nell’ambito delle arti visive, procedimento (e opera realizzata con tale procedimento) consistente nell’applicare con la colla materiali differenti frammentari (carta, giornali, foto, stoffa ecc.) su un [...] superamento delle tecniche pittoriche tradizionali e allo stesso tempo si presentavano quale riferimento costante alla realtà. Futurismo, dadaismo, costruttivismo, surrealismo e, dopo la Seconda guerra mondiale, molti movimenti d’avanguardia usarono ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....