BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] inattingibili". Così il B. credeva di superare il soggettivismo (abbandonando il rischio di una relatività della conoscenza); ma in realtà non trovava altra fonte ai valori se non il riconoscimento da parte dei soggetto (un soggetto portatore e erede ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] domini Gerii ser Frederici de Aretio", inferendo dal titolo di "dominus" la professione legale di Federigo. Ciò è inesatto. In realtà il nome vi è segnato semplicemente come "Federico olim ..."; né in altri documenti F. viene fregiato di alcun titolo ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] del bello". Tutto quel che scrisse nel decennio che seguì la pubblicazione di Dei delitti e delle pene costituì in realtà una parte, un frammento di questo vasto disegno. Le Ricerche intorno alla natura dello stile, vagheggiate a Parigi, scritte fra ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] le ferite provocate dalla guerra di Cipro, la perdita dell'isola e il pesantissimo onere finanziario che aveva dovuto sostenere. In realtà, a parte il fatto che la neutralità non significava sicurezza, né in Italia né Oltremare, e che per cercare di ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] la pubblicazione a Perugia, sicuramente per i tipi di Johann Vydenast, della Repetitio l. si pascenda pecora (C.2,3,9), in realtà una trattazione sulla soccida, pubblicata di nuovo a Milano e a Siena nel 1490. Sotto la data 14 giugno 1477, sempre a ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] in questo periodo, e precisamente nel 1466, anche la sua nomina ad avvocato concistoriale presso la Cuzia romana, ma in realtà tale nomina fu anteriore di parecchi 'anni e avvenne non più tardi del 1459, Nel febbraio del 1470 fu inoltre insignito ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] De potestate ecclesiastica, composto fra il 1789 e il 1790, né nelle tesi De criminibus, le opinioni di Rousseau. In realtà i re di Francia e di Spagna, aiutando gli Americani, hanno giustificato per primi le teorie del potere al popolo. Inoltre ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] del passato: non bisognava temere, insomma, «di incidere col bisturi della ricerca, della riflessione, con lo studio spassionato, sulla realtà dell’uomo» (Il Vangelo della Giustizia, cit., p. 25); così chiariva pure che le sentenze di dispensa non ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] . I giuristi italiani cercavano, allora, di teorizzare un punto di incontro tra il principio di nazionalità e la positiva realtà giuridica internazionale. Il C. aderì a questa interpretazione - condivisa, tra gli altri, da Emilio Brusa e da Pasquale ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] Milano 1977, pp. 241 ss.) il L. finiva per evidenziare la profonda dicotomia tra ricostruzione giuridico-formale e realtà politica, rilevando - nel particolare Stato dei partiti esistente in Italia - la presenza di una specie di "tricameralismo", in ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....