Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] si potessero spiegare con l’azione dei nervi e del sangue, quantunque le sue opere siano piene di figure di medici. In realtà la sua formazione fu molto ibridata, con il materialismo che si intrecciava con l’idealismo, sicché non è poi strano che ...
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Al pari della causa e dei motivi (➔ causalità, espressione della), la relazione concessiva richiede come necessaria condizione che i due processi coinvolti (che indichiamo con p e q) siano reali. Il suo [...] le strategie retoriche di concessione:
(21) piove ma i campi sono aridi
(22) piove ma i campi sono ugualmente aridi
(23) a. in realtà, la nuova C è sì l’erede della 190, ma è più lunga, larga e alta («L’Espresso»)
b. Saremo anche fuori dall’inverno ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] pensiero e quindi al segno (isomorfismo tra lingua e realtà, che è la forma estrema e meno sostenibile di referenzialismo più parti si va sostenendo, gravi difficoltà di fondo. In realtà, sembra che si sia andata soprattutto imponendo, più che una s ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] poesia in dialetto temi e prospettive della letteratura europea. Con lui il poeta parla in prima persona e sente empaticamente la realtà osservata. Secondo Contini (1968: 414) la voce di Di Giacomo «è in assoluto una delle più poetiche del suo tempo ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] mosaico di lingue sorelle, farcita di prestiti e lavorazioni colte e alla moda. Anche in testi più prossimi alla realtà linguistica di partenza, lo sfruttamento delle possibilità aperte in uno stato della lingua che non ha ancora subito la selezione ...
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Il termine anfibologia indica ogni espressione che presenti almeno due significati diversi. La figura retorica corrispondente, detta anfibolia, è chiamata nella latinità anche ambiguum e ambiguitas (Lausberg [...] : 134-137).
La Retorica a Gaio Erennio – opera del I sec. a.C. per tradizione attribuita a Cicerone ma in realtà di autore ignoto, il cosiddetto Pseudo-Cicerone – riferisce (II, 16) l’anfibologia ai processi nei tribunali, indicando in particolare la ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] alla denominazione stessa del secolo, sicché già nella storiografia romantica secentismo identifica per antonomasia il barocco. In realtà il Seicento va riabilitato anche dal punto di vista storico-linguistico (Coletti 2001; Testa 2002): l’età ...
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Antropologia
U. fantastici Nella dottrina vichiana, generalizzazioni operate dalla mente dei popoli nelle età ferina ed eroica quando prevale la fantasia (detti anche caratteri poetici, in quanto poetica [...] ispirazione platonica, nel commento all’Isagoge adotta una soluzione ispirata ad Aristotele: generi e specie non hanno altra realtà che quella di essere proprietà dell’individuo, che l’intelletto conosce distinguendole da tutti gli elementi con cui ...
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MODALI, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni modali sono proposizioni ➔subordinate che servono a spiegare il modo con cui si compie un’azione.
Le proposizioni modali sono costruite [...] con il trascinare i piedi
Quelle che, secondo alcune grammatiche, sono proposizioni modali esplicite devono essere classificate in realtà come proposizioni ➔comparative di analogia e sono introdotte da come, secondo che, nel modo che, come se ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] pretesero di commentare un testo più antico, sostenendo che, anche se aveva taciuto su una certa questione, il saggio in realtà intendeva dire questo e quello. La scuola del Nyāya antico, che fu attiva per un millennio, era basata fondamentalmente su ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....