Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] era un discepolo del celebre mistico Šihāb al-Dīn ῾Umar Suhrawardī (m. 1234). I diversi capitoli del libro appaiono in realtà composti e raccolti da autori d'epoche differenti. L'opera è un manuale di principî e pratiche alchimiste. La prima sezione ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] pensare che l'esempio della traduzione delle Coniche sia un caso particolare, a causa del suo elevato livello geometrico. In realtà non è così, poiché lo stesso Ṯābit ibn Qurra ha tradotto anche l'Introduzione aritmetica di Nicomaco di Gerasa, un ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] punti cociclici.
Verso la fine del X sec. Abū ῾Abd Allāh al-Šannī tentò una strada completamente diversa. In realtà egli dimostra un'espressione equivalente alla formula di Erone, e precisamente:
Comincia con il dimostrare un lemma che serve ad ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] ) e a van der Waerden, circa la validità stessa del principio e delle tecniche usate per stabilirlo. In realtà i metodi proiettivi erano insufficienti ad affrontare problemi spesso tecnicamente assai intricati, e le critiche erano ben motivate. Esse ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] il figlio e in ultimo gli concesse di scrivere sul moto della Terra, purché non presentasse tale moto come una realtà fisica ma come una mera ipotesi scientifica. Durante il soggiorno a Roma, Galilei conobbe il cardinale Frederic Eutel Zollern, che ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] , diretta anche verso l'alleato sovietico, che per molti versi già si appalesava come l'avversario di domani. Il monopolio americano in realtà durò piuttosto poco, e precis. sino al 29 agosto 1949, data in cui l'URSS fece esplodere la sua prima bomba ...
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immagine
immàgine [Der. del lat. imago -ginis] [LSF] (a) Concret., forma esteriore degli oggetti corporei, qual è percepita dalla vista (i. visiva od ottica). (b) Ancora concret., la forma di oggetti [...] reali, si parla parimenti di i. reale, mentre se s'incontrano prolungamenti di raggi reali, si parla di i. virtuale; in realtà, di un punto oggetto si ha un'i., reale o virtuale, puntiforme soltanto se il sistema è stigmatico, perché altrimenti l'i ...
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Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] senza aderire al fenomenismo di tipo machiano, P. nega tuttavia alle teorie la possibilità di descrivere compiutamente la realtà, in quanto strumenti atti esclusivamente a connettere fenomeni e a consentirne la previsione. Nel campo della logica e ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] da sempre in uso specialmente nel campo ingegneristico, sia per l'appunto una semplificazione utile, ma troppo cruda, della realtà, che è quasi sempre non lineare); si cerca di conoscere lo stato asintotico trascurando eventuali transienti (in altre ...
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La t. del c. può essere definita come il ramo della statistica che si occupa specificamente delle rilevazioni campionarie nel loro aspetto metodologico. È difficile, se non impossibile, tracciare in modo [...] consente una maggiore semplicità dei calcoli. L'adozione delle formule valide per l'estrazione con ripetizione ai casi in cui, in realtà, l'estrazione è fatta senza ripetizione non dà luogo a inconvenienti di sorta quando N è grande, commisurato a n ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....