BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] vero nome di famiglia. Rimasto privo dei genitori all'età di due anni venne allevato assieme al fratello minore, Giacomo, da una contadina, Maria Dragisić, finché, mostrando i due fanciulli una non comune ...
Leggi Tutto
BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] all'università di Napoli. Erroneamente fu detto archiatra di Paolo III: in realtà nel 1535 si recò a Roma per rendere omaggio a questo pontefice, ma tosto fu sviato da questo scopo per essere invitato a un consulto medico al capezzale di Martino del ...
Leggi Tutto
CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] da Parma, che era vissuto nel secolo XIII, e che egli riteneva essere stato il capostipite della propria famiglia.
In realtà i primi membri della famiglia Capelluti dei quali si abbia notizia a Parma vissero nella prima metà del secolo XIV. Medico ...
Leggi Tutto
FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] dei medici di Milano.
Alcuni storici hanno ritenuto che il nome "da Grado" derivasse dal luogo della sua nascita: in realtà esso si riferisce non ad una località, bensì al nome di un'antica famiglia, già ricordata nelle cronache milanesi dei secoli ...
Leggi Tutto
FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] quanto egli afferma, aveva già completato nella città natale il corso di studi in medicina, ma è lecito dubitame: in realtà doveva aver praticato negli ospedali, acquisendovi buone nozioni di medicina e di piccola chirurgia. Sta di fatto che nel 1817 ...
Leggi Tutto
LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] Alidosi, secondo la quale il L. si sarebbe laureato nel 1290, la sua nascita dovrebbe porsi attorno al 1270. In realtà da un'accusa per il tentato omicidio del ghibellino Niccolò da Pontecchio presentata il 25 ott. 1294 da "Mondinus sive Raymondinus ...
Leggi Tutto
DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] . Saggio di filosofia della biologia (Firenze 1935). Erano quelle, per il D., i due aspetti diversi di un'unica realtà. Lungi dal parergli palcoscenico di atti o mera somma di esperienze, credeva che la vita contenesse pieno significato come processo ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] sotto le suggestioni di filosofie chimiche di varia derivazione sulle proprietà dei medicamenti e sulle "qualità occulte" dei "veleni".
In realtà non si sa come e quando il M. fosse giunto a Roma, ma è certo che, insieme con il fratello maggiore ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] 'operetta da parte del Baretti, sosterrà (Il bue pedagogo, Bologna 1764, pp. 102-106) trattarsi d'una esercitazione scherzosa; in realtà il C. sostenne le sue tesi con perfetta serietà, come appare dal testo e com'è implicito sia nella pubblicazione ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] il figlio Giusto nella biografia del padre, a proposito della conversione, ottenuta da questo, di un ateo di Agen: in realtà la formazione del D. è di matrice averroista come testimoniano i suoi studi universitari a Padova, a quanto dice egli stesso ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....