Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] il primo a trovarsi esposto al rischio di una estromissione era proprio De Gasperi, che pure, come riconoscerà molti anni dopo Lazzati, «in realtà poi aveva una sua linea a cui credeva; era una linea più o meno attuabile, però ce l’aveva»111. Era per ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] dei Ducato di Parma e Piacenza: si può ipotizzare che sotto il pretesto addotto di salute malferma si celasse in realtà una precisa presa di posizione morale e politica. Durante le controversie scaturite in seguito alla morte dei padre Andrea a ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] (Hathor) può essere s. della Luna, la Luna, a sua volta, dati i suoi periodi, può esser s. della femminilità; in realtà donna e Luna, in determinate civiltà, sono s. reciproci e intercambiabili di esperienze irriducibili ad altri termini.
S. di fede ...
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(lat. Redicŭlus) Antico dio latino, protettore del ritorno (lat. redire «ritornare»). Gli era sacro un terreno sulla Via Appia a due miglia dalla porta Capena, dove secondo la leggenda si sarebbe arrestato [...] Annibale per una visione paurosa (ma Annibale in realtà si avvicinò a Roma dalla parte della porta Collina). ...
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Divinazione in base ai sogni.
La religione vedica conosce riti contro i cattivi sogni considerati alla stregua di ogni altro male; ma questa concezione cede presto, nella letteratura brahmanica, all’idea [...] che i sogni costituiscano solo segni premonitori della realtà. Nelle religioni arcaiche il sogno acquista così un valore divinatorio, con o senza un esplicito riferimento alla sua origine divina (per Omero «il sogno viene da Zeus» e i Babilonesi ...
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Nome di varî martiri cristiani distinti dal luogo del martirio o da quello di provenienza, tra cui: 1. in Egitto, festa 9 febbraio; 2. da Alessandria, festa 14 febbr.; 3. in Sicilia, festa 5 luglio; 4. [...] da Alessandria, festa 7 dic. (in realtà, Besa, chiamato A. per errore). ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Appartenente alla nobile famiglia napoletana ascritta al seggio di Nido, nacque a Napoli nel 1537. "Ab adolescentia piis operibus addictus", dice di lui, del tutto [...] veritieramente, una lapide nella cattedrale napoletana: e in realtà il B. fu, sin da giovanissimo, uno dei più tipici personaggi prodotti dal rigido clima controriformistico imperversante a Napoli negli anni intorno alla metà del secolo, quando dalla ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] . Nel 1898 diventò liceo classico pareggiato, con gli stessi diritti e doveri di una scuola di Stato, ed è tuttora una realtà molto qualificata non solo per la sua identità religiosa ma anche perché le sue attività sono tese a sviluppare il pieno ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e l’ampiezza della visione leonina, piuttosto che nella leggenda del papa sociale, autore di documenti pontifici in tema in realtà appena al passo coi tempi. Aver capito e affermato nelle sue encicliche che era all’interno del percorso proposto dallo ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] motivo più grave e più fondato di contrasto nasceva dal fatto che i superiori di più alto grado nell'Ordine erano in realtà sempre e solo dei "conventuali", mentre ormai da più parti si poneva l'esigenza che una qualche autonomia venisse concessa all ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....