GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] fu assegnata ad Antonio Barberini e il G. fu richiamato. Sebbene ancora si ipotizzasse un suo prossimo ritorno in Germania, in realtà il G. era ben deciso a restare a Roma, in quanto la cattiva salute di Urbano VIII lasciava presagire un prossimo ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] più illustre consorteria di San Miniato al Tedesco, nel Valdarno inferiore. Un elenco delle vacanze della sede vescovile fiorentina risalente agli inizi del secolo XIV parla di "domini Iohannis de Mangiadoribus ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] B. la Chiesa si configura come una grande diocesi romana. La storia del papato, che egli traccia per grandi linee, èin realtà la storia della Chiesa la storia cioè dello stabilirsi e del diffondersi per il mondo dell'insegnamento cristiano.
B. non è ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] dei Ducato di Parma e Piacenza: si può ipotizzare che sotto il pretesto addotto di salute malferma si celasse in realtà una precisa presa di posizione morale e politica. Durante le controversie scaturite in seguito alla morte dei padre Andrea a ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Appartenente alla nobile famiglia napoletana ascritta al seggio di Nido, nacque a Napoli nel 1537. "Ab adolescentia piis operibus addictus", dice di lui, del tutto [...] veritieramente, una lapide nella cattedrale napoletana: e in realtà il B. fu, sin da giovanissimo, uno dei più tipici personaggi prodotti dal rigido clima controriformistico imperversante a Napoli negli anni intorno alla metà del secolo, quando dalla ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] motivo più grave e più fondato di contrasto nasceva dal fatto che i superiori di più alto grado nell'Ordine erano in realtà sempre e solo dei "conventuali", mentre ormai da più parti si poneva l'esigenza che una qualche autonomia venisse concessa all ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] a diffidare quest'ultimo e gli ordinerà di demolire l'edificio sotto minaccia di scomunica. Questo episodio, oltre a dar corpo alla realtà storica del F., lo ricollega ad una zona, quella di Porta Sole e della chiesa di S. Bevignate in Perugia, e in ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] in Francesco entrando nell'Ordine francescano. Suo padre, Ermenegildo (ma in realtà si chiamava anch'egli Domenico), in seguito famoso viaggiatore in Oriente e avventuriero, lo abbandonò bambino per seguire prima le guerre napoleoniche e poi altre ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] famiglia.
"Bartholi", assunto da alcuni studiosi come cognome di F. è in realtà il suo patronimico. Ce ne accerta il cod. 2697 della Biblioteca universitaria di Bologna ove egli è registrato come "Francesco de Bartolo da Scesi". Il Papini, il Faloci ...
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BIANCOLINI, Pietro Giovanni
Antonio Rotondò
Non si conosce l'anno della nascita di questo eretico modenese del sec. XVI. Nei molti processi dell'Inquisizione nei quali ricorre il suo nome e si danno [...] notizie della sua attività è spesso detto "cimatore di panno" o mercante. In realtà, il B. era uomo di notevole cultura, come dimostra l'inventario dei libri sequestratigli dall'Inquisizione. La sentenza di uno dei suoi processi non lascia dubbi a ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....