DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] , fortemente ancorata ai "miti" e valori del patriziato e attenta ai problemi più vicini all'esperienza politica del D. e alla realtà di Venezia nella prima metà del '700. In un rigido ordine annalistico, il D. alterna la descrizione degli eventi più ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] lettore dei romanzi di Walter Scott e di H. de Balzac "per le loro connessioni con la tradizione storica o con la realtà attuale" (ibid., pp. 6 s.). All'inizio studiò molto anche i filosofi celebri del momento, come A. Rosmini e V. Gioberti, ma ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] rallegrarono mai il sorriso né la carezza materna: suprema infelicità".
Al di là del gusto guerrazziano di dilatare la realtà sentimentale, mettendo a nudo sin quasi alla morbosità i propri impulsi e le proprie sofferenze, la sua infanzia non dovette ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] fine secolo, I, p. 461)e lo spingevano ad assicurare l'appoggio delle masse di Romagna alle istanze autonomistiche dei Milanesi.In realtà il gruppo al quale il C. faceva capo dal novembre 1893 era quello del Sonnino, l'uomo che di lì a poco avrebbe ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] annui, il F. non si recò probabilmente mai in Piemonte e cessò dalla sua carica, per altro non esercitata, nel 1566. In realtà egli rimase a Roma, dove il cardinale Flavio Orsini lo raccomandò al cardinale Ippolito d'Este, tra i cui stipendiati il F ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] particolarmente in merito alla carica del quattuorvirato, sottolineando l'impossibilità di elaborare formulazioni generali su di una realtà tanto diversificata.
Negli stessi anni, il M. rivolse il suo interesse anche all'età imperiale, soffermandosi ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] e schemi generali, volle tenersi a contatto con la civiltà delle popolazioni napoletane, così nelle situazioni più varie della realtà quotidiana, come di quella illustre, senza mai fare concessioni a banalità e a luoghi comuni. All'intensità e alla ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] signore di Forlì in coreggenza con il fratello maggiore Francesco detto Cecco. Il legame matrimoniale con gli Ordelaffi era in realtà duplice: il 25 genn. 1456 infatti fu celebrato a Faenza il matrimonio fra Elisabetta, sorella maggiore della M., e ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] che alla corte imperiale si dava per conclusa la lega e che ciò suscitava grande scalpore. Ma le trattative si avviavano, in realtà, al fallimento. All'inizio d'agosto il re si recò in armi a Torino, ufficialmente per ispezionare le sue fortezze, ma ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] nell'inviare un missus ad entrambi i re. I rapporti più che tesi tra E. e Carlo il Calvo indicano chiaramente, in realtà, quale fosse il partito dell'imperatrice.
Carlo il Calvo alla fine vinse. Incoronato imperatore a Roma nel Natale dell'875, il ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....