DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] quando attribuisce al padre del D. due ambascerie nel 1480 e nel 1494, dato che egli, a tali date, era già morto; in realtà fu Francesco di Bernardo di Simone Del Nero a compiere due ambascerie al re di Spagna nel 1495e nel 1497. Tale errore fu poi ...
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DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] , né sappiamo alcunché del luogo e della data di nascita, nonché della prima fase della sua carriera amministrativa. In realtà le notizie precise su di lui iniziano nel 982, quando assunse una delle più alte cariche dell'amministrazione provinciale ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , condotta contro l'autocrate russo da chi amava la libertà - scenario da lui stesso ritenuto inappropriato a definire la dura realtà, ma che esprimeva se non altro una speranza ancora viva nel cuore di alcuni patrioti, per l'avvenire -, e inseriva ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] assunti da Adriano VI. Il 18 genn. 1524 Carlo V ottenne dal papa che il C. fosse nominato vescovo di Catania: in realtà il C. non vide mai la sua diocesi, della quale lasciò l'amministrazione dapprima al fratello Scipione e poi al nipote Ludovico ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] se l'aveva illustrata con la sua opera di studioso, non l'aveva tuttavia resa efficiente sul piano organizzativo. In realtà la disponibilità effettiva al pubblico datò al 1764 e determinante sarebbe stata nel prosieguo l'opera di Girolamo Tiraboschi ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] la difficile eredità di una Chiesa da poco uscita da un'aspra contesa e che si era scontrata con la nuova realtà degli Stati nazionali borghesi, che non le riconoscevano più l'antico ruolo in seno alla società civile, anzi, manifestavano la loro ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] passerà alla storia come uccisore di Gerolamo Fieschi nel 1513, e perciò responsabile della caduta di Giano (motivata in realtà da ben più complessa congiuntura politica). All'arroganza del F. sarà invece imputato in parte il "malgoverno" del padre ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] p. 84), perché gli risultavano ben quattro personaggi vissuti contemporaneamente e ricordati dai documenti tutti con quel nome e cognome. In realtà in altro luogo (p. 48) lo stesso Ottokar aveva asserito di conoscere "almeno tre Neri Cambi", e la sua ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo quanto riporta Paolo Diacono, il più grande storiografo del suo popolo, F. fu il primo dux longobardo di Spoleto. Il cronista riferisce inoltre che conquistò e saccheggiò [...] di G. P. Bognetti l'aver riconosciuto che le informazioni trasmesse da Paolo su F. e Classe costituiscono in realtà una malriuscita parafrasi del testo di un epitaffio, riportato dallo stesso autore, del comandante bizantino Droctulfo: quest'ultimo ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] il C. dice di avere incominciato a studiare giurisprudenza a Perugia nel 1441. Ma a quegli studi il C. si era in realtà avviato dopo aver ascoltato nello stesso Studio Angelo del Toscano e Tommaso Pontano nelle lettere latine e greche, e poiché quest ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....