FANCELLI, Domenico (Domenico di Giovanni di Bertino da Settignano; Topolino)
Marco Bussagli
Quella di Domenico di Giovanni di Bertino Fancelli da Settignano e innanzi tutto una questione critica giacché [...] creduto di poter sovrapporre le figure di Topolino, di Domenico di Bertino da Settignano e di Domenico Fancelli. In realtà si tratta di personaggi che ruotano tutti intorno a Michelangelo Buonarroti, ma non si hanno documenti sufficienti per poter ...
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CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] una Caterina Ravera, era giudicato dai contemporanei "degno allievo di Gian Battista Tiepolo". In realtà, fu mediocre pittore ed a lui può essere riconosciuto più che altro il merito di aver diffuso, in ville e in chiese, gli schemi del maestro (il ...
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Pittore (Pistoia 1917 - Livorno 1992). Cubista prima, astratto-concreto poi, è giunto dopo il 1948 ad esiti neoplastici suprematisti. La sua opera, caratterizzata dalla serialità delle immagini e dall'individuazione [...] si costituiscono in strutture, si presenta come un'indagine coerente sui concetti di spazio e tempo intesi come realtà concrete dell'esperienza e tradotti in tracciati o in progressioni geometriche memori, nelle loro scansioni ritmiche, degli spazî ...
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Pittore (Monza 1840 - ivi 1904). Allievo di G. Bertini, si perfezionò a Venezia e a Parigi, dove conobbe M. Fortuny. Esordì con quadri storici di soggetto romantico, per volgersi poi al genere e al paesaggio. [...] La sua pittura parve assai rinnovatrice, per l'attenzione data agli effetti atmosferici e per la tecnica spigliata, in realtà più vicina a quella di M. Fortuny che a quella degli impressionisti. Trattò anche l'affresco (Villa Giovannelli a Lonigo, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] nudo e, soprattutto, vedere quelli che l'occhio non è in grado di scoprire. La 'visibilità' di un astro è in realtà un dato secondario; quel che conta sul piano astronomico è la precisazione dell'apparenza di un astro (una stella, un pianeta) o ...
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Orozco, Gabriel. – Artista multimediale messicano (n. Jalapa 1962). Tra gli artisti più interessanti del panorama mondiale contemporaneo, instancabile sperimentatore di generi eterogenei (disegno, installazioni, [...] delle sue opere oggetti di uso e materiali di scarto, a ribadire l'esistenza di un saldo legame tra arte e realtà da cui scaturiscono segni comunicativi di grande poesia e delicatezza. Delle sue opere più note occorre citare: Four bicycles (1994 ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] , per esempio, la sua lettura di Cézanne (del 1964), che intende coglierne il rapporto destrutturante nei confronti di una realtà scomposta perché sia possibile poi metterne a nudo l'anima. Sulla medesima linea si pone l'approccio alla pittura del ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] evidenza espressiva dell'artista, ci dà la chiave per penetrare l'arte. È un confronto di sensi e di pulsioni oscure: dopotutto, realtà ed arte dipendono l'una dall'altra, strette in un vincolo di odio e amore. Ed anche da un continuo scambio delle ...
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ḤASHEPSOWE ("colei che sta sopra le nobili"; forse confusa da Manetone con la madre Aahmes, donde i nomi greci ᾿Αμενσίς, "Αμεδδις, ᾿Αμέσση)
A. M. Roveri
ASHEPSOWE Sovrana egiziana (1529-1484 a. C.), [...] evidenza dalle masse pesanti della criniera leonina e della falsa barba.
Un ritratto meno idealizzato, e forse più aderente alla realtà, ci è invece fornito dalla statua seduta del Metropolitan Museum, il cui torso si trova in Olanda, nella quale il ...
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videoarte
Antonella Sbrilli
L’arte con le nuove tecnologie
La videoarte, sorta a partire dagli anni Cinquanta del Novecento, usa il video, inteso come come ripresa televisiva, filmata e da ultimo digitale, [...] come strumento creativo. L’obiettivo che si propone non è solo quello di raccontare storie o registrare la realtà, ma anche di indagare tutte le potenzialità espressive dei nuovi mezzi
Una nuova tecnica artistica
L’arte da sempre utilizza strumenti: ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....