GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] di grave crisi economica, determinata dalla riconversione industriale seguita alla guerra, e della conseguente mobilitazione operaia, egli in realtà si distinse per l'insistenza con cui cercò di salvaguardare le 8 ore lavorative, i minimi salariali e ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] Romeo Frezzi, ucciso in carcere dopo essere stato accusato ingiustamente di avere partecipato a un attentato contro Umberto I. In realtà, non riuscì a riprendersi dal dolore che minò la sua salute.
Morì a Nervi (Genova) il 15 aprile 1898 all ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] della cooperativa Garibaldi, fondata a Genova nel settembre 1918 da Giulietti, il capo carismatico della FILM. In realtà la sua presidenza continuò sino all’aprile 1945 non essendo subentrato nella carica un commissario.
Si trattava di ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] centrale, compagnia Niccodemi, ambedue parodie del pirandellismo in quanto difficile, e potenzialmente comico, rapporto tra realtà e finzione, apparire ed essere; Largaspugna, 1924, compagnia Falconi - Menichelli). In definitiva un teatro facile ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] , ancora una volta, quello di addetto stampa: suo compito quello di inventare e redigere due periodici clandestini, in realtà del tutto privi di circolazione, che dovevano dimostrare, qualora fosse stato necessario produrre prove, come il dialogo e ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] altre navi, non rintracciate, e una Diana cacciatrice, che però sembra contrassegnata "F. Doino" (cfr. Thieme-Becker).
In realtà le incisioni delle Imagini... (1640) replicate nei Ritratti dei Ser.mi Principi... (1641) appaiono di altra mano rispetto ...
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GONZAGA, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque quasi sicuramente a Roma, da Filippo e da Maddalena Bighi, nel 1663 o nel 1664. La famiglia era di origini reggiane o mantovane, anche se nel certificato [...] 'ambito familiare. Il fatto che dopo di lui la tipografia tornasse ai Tinassi si spiega anche con la ragione che in realtà egli non ebbe diritti di proprietà da trasmettere a eventuali eredi. I Tinassi continuarono a lavorare fino al 1723, affiancati ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] volte il giro del mondo. Nel 1976 intraprese il suo ultimo viaggio, a Ceylon. In età matura si riaccese in lui l’amore, in realtà mai sopito, per la pittura e riprese a dipingere.
Morì a Milano il 10 febbraio 1977.
Le sue foto sono state esposte all ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] storia a lieto fine di un orfano che torna a Palermo dagli Stati Uniti d’America.
L’interesse per la storia e la realtà siciliana è testimoniato anche dall’ampia raccolta Al tempo dei tempi…, apparsa sempre per i tipi di Salani (I-III, Firenze 1909 ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] corpo abbia una m. m2 molto maggiore di m1 e che perciò rimanga immobile; tale ipotesi molto spesso non corrisponde alla realtà. Si dimostra che i risultati trovati con quella ipotesi molto limitativa valgono ancora purché la m. m1 sia sostituita con ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....