BARTOLINI, Pio Antonio
Roberto Abbondanza
Visse nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del seguente. Di lui sappiamo soltanto che seguì i corsi dell'università di Bologna; come egli stesso [...] sola: "Corriguntur in hoc opuscolo LXX loca in iure civili et septem legum novae et verae sententiae aperiuntur", mentre in realtà si tratta di tre distinti lavori.
Il primo di questi, le già citate Correctiones,consiste in settanta brevi capitoli ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] episcopato, che non era ancora risolto nel momento in cui il M. assunse le sue funzioni.
Buon conoscitore della realtà dei Paesi Bassi austriaci, il M. era pienamente allineato con le politiche curiali, ma non si faceva illusioni sulla possibilità ...
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BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] coetanei, l'esigenza di un indirizzo giurisprudenziale che, abbandonando la ripetizione delle formule tradizionali, aderisse concretamente alla realtà e alle necessità normative del suo tempo. Il B. non sarà tuttavia uomo di interessi eminentemente ...
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CANALE, Giovanni Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara da Girolamo, intorno al 1450. Seguì poi gli studi giuridici nell'università, dove ottenne il dottorato in diritto civile nel marzo 1476. L'anno [...] , durante uno degli incontri promossi da Giulio II fra i principi italiani per preparare la lega di Cambrai. In realtà potrebbe più facilmente trattarsi d'una delle frequenti ambascerie intercorse con Mantova nel 1505 per affari minori. Morì il 2 ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] forze veneziane: "Semo sorzi a par de un lion, rispetto al turcho" (ibid., col. 666) e accusò "l'indusia" degli ambasciatori. In realtà il G. da tempo operava da solo, poiché il Soranzo era caduto ammalato e di lì a poco sarebbe morto (15 nov. 1500 ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] opera di diritto: Iuris canonici universi publici et privati libri V (Romae: I, 1803; II, 1804; III, 1815, pubblicato in realtà nel 1817). Ideato come commento alle Decretali in sei volumi (ibid., II, p. V), sebbene incompiuto questo lavoro si impone ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] d'Aquino e di Gioberti, oltre che di Vico (suo vero "auttore"), il C. sentì profondamente i problemi che la nuova realtà dell'Italia unificata ponevano al paese, alla sua parte politica, alla sua fede religiosa. Del 1861 è l'operetta su Napoli e ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] polemica fra Ferrara e Bologna per le acque del Taro. Segue un manoscritto intitolato Del primato del romano Pontefice, che in realtà non sembra un'opera autonoma, come era parso al De Tipaldo, ma un frammento dell'opera Della potestà e politia della ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] ; A. Campi, Modelli di storia costituzionale in G. M., Roma 1995; T.E. Frosini, M. e la Costituzione tra mito e realtà, introduz. a G. Maranini, Il mito della Costituzione, Roma 1996, pp. 3-44; L. Borsi, Costituzionalismo e classe politica…, cit., pp ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] stima) trasse spunto per polemizzare contro il misticismo dei gentiliani palermitani.
In tale sede il M., in realtà, difendeva il concetto gentiliano di libertà incondizionata contro quello - sostenuto proprio in seno alla Biblioteca filosofica da ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....