FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] si sia serrato, il sangue transita da un ventricolo all'altro attraverso appositi forellini posti in prossimità del foro che, in realtà, sono gli orifizi dei capillari che vengono dalla parte dell'atrio. Inoltre il F., citando Harvey, a cui riconobbe ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] di Palermo, recante il titolo Methodus dandi relationes pro mutilatis, torquendis, aut tortura excusandis..., datato "Panormi 1578 ". In realtà, come l'accurato studio del Markus dimostra, non sembra che il trattato del F., notevolmente diverso dal ...
Leggi Tutto
BRUNI, Angelo Cesare
**
Nato a Torino l'8 genn. 1884 da Ottavio e da Clotilde Crosio, si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1907. Fin da studente si dedicò con passione allo [...] In considerazione dei dati emersi dalle varie ricerche sull'argomento, ritenne che la secrezione interna delle gonadi sia in realtà la risultante di un loro complesso metabolismo, piuttosto che dell'attività specifica di determinati gruppi di cellule ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] diverse motivazioni, ad Amato Lusitano, ad Andrea Cesalpino, a Fabrizio d'Acquapendente, a Paolo Sarpi, infine all'Harvey, che in realtà si servì dei risultati del C. per la sua scoperta della circolazione del sangue.
Nel 1548 il C. era nuovamente a ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] della Destra, ed ebbe in particolare simpatia e stima per il giovane ministro degli Esteri E. Visconti Venosta. In realtà, il G. non partecipò mai assiduamente ai lavori parlamentari, il centro dei suoi interessi rimanendo sempre la natia Ferrara ...
Leggi Tutto
GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] e C.F.W. Ludwig nel 1866 e interpretato come una diramazione del nervo laringeo superiore, che egli ritenne dover essere in realtà il nervo laringeo esterno (Intorno al nervo depressoredi Cyon, ibid., VIII [1879], pp. 96-103). Fra le altre numerose ...
Leggi Tutto
FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] resto nella sua carriera fu costante il doppio impegno nella clinica chirurgica e in quella ostetrica, aderente alla realtà professionale che nella clinica dei grandi animali affronta problemi di patologia chirurgica in gran parte di tipo ostetrico ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] lucchese fu tutt'altro che trascurabile nel travaglio formativo dell'insegnamento medico-chirurgico presso l'università felsinea. In realtà l'attribuzione a volte documentata del titolo di magister al B. potrebbe riferirsi semplicemente al fatto che ...
Leggi Tutto
FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] fisiologia medica (come nell'opera di G. Fracastoro) sia come principio regolatore, insieme con il freddo, dell'intera realtà naturale (è il caso di B. Telesio), riprendendo e riproponendo tematiche già sottolineate da Alessandro di Afrodisia e da ...
Leggi Tutto
GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] poi seguito l'imperatore nelle peregrinazioni attraverso l'Italia sino alla sua morte a Buonconvento il 24 ag. 1313.
In realtà né nella Relatio di Nicola di Butrinto né in alcun'altra fonte nota G. appare mai indicato come medico personale dell ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....