Diritto
Qualunque pregiudizio causato alla sfera giuridico-patrimoniale di un soggetto.
Il d. nel diritto civile
Di fondamentale importanza è la distinzione tra d. giuridicamente rilevante, a fronte [...] il soggetto leso (o i suoi eredi, qualora il d. consista proprio nell’aver causato la morte) in una situazione uguale o che quando espressamente previsto dalla legge (in particolare, a seguito di reato ex art. 185 c.p.). Secondo l’opinione prevalsa ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
La lesione di un interesse giuridicamente tutelabile implica di regola responsabilità, sia se è prodotta dolosamente sia se è cagionata per c. (art. 2043 c.c.). In tale settore del [...] la c. dei committenti per i danni cagionati dai propri dipendenti); mentre nel primo caso il soggetto può essere liberato voluto l’evento non con dolo, ma per errore sul fatto di reato (art. 47 c.p.), per eccesso nella rappresentazione di una causa ...
Leggi Tutto
Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] gruppo figura per primo il delitto di bigamia che la dottrina distingue in propria (art. 556 c.p.) e impropria (557 c.p.): commette la sia il concubinato sia l’adulterio non costituiscono più reato, ma solo illecito civile, che può esser fatto valere ...
Leggi Tutto
Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] far valere in giudizio un diritto soggettivo altrui in nome proprio).
Varie sono le distinzioni che possono essere fatte con della persona alla quale è attribuito il reato è iscritto nel registro delle notizie di reato o entro un anno nel caso di ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] reati e con la costituzione di parte civile nel procedimento penale. Né mancano istituti che disciplinano un vero e proprio già i Romani, o, contrapposto a ius gentium, il complesso degl'istituti proprî di una civitas (Dig. I,1, de iust. et iure, 6 ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] e la famiglia di lui, che considera il papato come cosa propria. Ottone II fa nominare Pietro di Pavia, il primo papa che I suol primi atti, fra cui un larghissimo indulto per i reati politici (16 luglio 1846) e la concessione di una limitata libertà ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] guerra fra loro. Ma il fatto di combattere per il proprio paese e per la propria fede contro popoli di altra lingua e di altra fede sull'istruzione e il giudizio in caso di flagranza di reato e, dopo la guerra mondiale, con le leggi sul vagabondaggio ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] certo punto però, per superare gli inconvenienti e i danni proprî dello stato di natura, si era fatto uomo civile e sono ordinate le disposizioni generali, e cioè le azioni nascenti dal reato, il giudice, le parti, gli atti processuali (compresi in ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] al segreto postale, comminò la pena di morte per i reati di sabotaggio e rivolta armata, autorizzò il governo centrale a Saar decretava con 476.039 voti su 526.942 votanti la propria riannessione alla Germania. L'evento suscitò in tutto il paese un ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] Sta di fatto che l'idea, che la common law inglese fosse proprio vigore il diritto delle colonie, non compare se non nel sec. e per ciascuno di essi la pena e gli estremi del reato erano fatti dipendere dalla teoria adottata circa i rapporti tra le ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...