Consesso istituito per consigliare o deliberare su determinate materie.
Per il consiglio di famiglia, v. tutela. Per il Maggior Consiglio, v. venezia: Storia.
Il Consiglio dei ministri.
Lo statuto italiano [...] la Camera e il senato. Solo in caso di flagrante reato possono essere arrestati senza l'autorizzazione del Gran Consiglio.
Bibl.: nome del relatore; come pure è vietato dar copia o comunicazione dei pareri emessi dal Consiglio di stato, se non dietro ...
Leggi Tutto
Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] deliberarono che coloro i quali avevano a dolersi d'ingiurie dovessero far ricorso alla giustizia. Ma il codice comune non rispose per il reato contro il punto d'onore, né ebbe maggior fortuna il tribunale dei marescialli di Francia - o tribunale del ...
Leggi Tutto
. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] del cod., Roma 1930.
Concorso di più persone nel reato.
È la partecipazione di più persone al reato, cioè l'alleanza, anche solo momentanea e contingente, di più delinquenti fra loro, allo scopo comune di unire le loro attitudini e le loro forze, per ...
Leggi Tutto
Indica genericamente, gara, rivalità di sforzi di diverse persone le quali tendono ad un certo scopo che non tutte possono raggiungere in eguale misura. Il termine è particolarmente usato negli scritti [...] penale se ricorrono gli estremi di correità o complicità in reato, e di azione civile di risarcimento verso il danneggiato.
merci, salvo che siano considerate designazioni di uso comune; d) chiunque adopera direttamente o indirettamente mezzi ...
Leggi Tutto
La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] che possono dar luogo al rifiuto del nulla osta (per i film che offendono il comune sentimento del pudore, che contengono elementi oggettivi di reato, o elementi di turbativa dell'ordine pubblico, ecc.); sono perfezionati il sistema e le modalità ...
Leggi Tutto
TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] non gratificanti sul lavoro o in famiglia. La necessità del comune consumatore di droga di allontanare da sé il più possibile i di L. Manconi, ivi 1991; G. Scandone, A. Rigoni, I reati nella legge sugli stupefacenti, Roma 1991; G. Di Gennaro, G. La ...
Leggi Tutto
. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] e dà facoltà ai prefetti di vietarne il soggiorno in dati comuni per ragioni interessanti la difesa militare dello stato (art. 149 soggettivi e, sullo stesso diritto, secondo la natura e l'entità del reato: cfr. l'art. 107, n. 4-10, della legge ...
Leggi Tutto
Ambasciatori sono coloro che si recano o risiedono, per conto o in nome di uno stato o di una comunità presso un altro stato, o presso un'autorità politica o religiosa, per eseguirvi una missione diplomatica.
Nel [...] sotto la compiacente protezione dell'agente diplomatico straniero. Colpevoli di delitti politici non solo, ma anche di reaticomuni, fanno appello a questo presunto diritto, la cui interpretazione estensiva, che suona offesa alla giustizia, è motivo ...
Leggi Tutto
. È la forza vincolante che il provvedimento giurisdizionale - massime la sentenza - spiega in quanto decide irrevocabilmente circa la sussistenza della ragione fatta valere in giudizio. Essa consiste [...] il vigore e d'imporne l'osservanza. Proprio questo è ciò che comunemente s'intende per l'applicazione della legge. E in ciò sta la al giudice penale la competenza esclusiva a conoscere del fatto-reato, e della colpevolezza dell'agente; e allo stesso ...
Leggi Tutto
Poiché "amministrazione" in senso lato significa attività preordinata al conseguimento di uno scopo, s'intende come l'amministrazione pubblica possa genericamente considerarsi quale attività preordinata [...] alla disobbedienza o al disprezzo della legge da parte dei ministri di culto non costituiscono figure speciali, ma figure comuni di reato da aggravarsi per la qualità della persona che li ha commessi.
Questo è in relazione con le direttive generali ...
Leggi Tutto
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...