Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] penale separando il concetto di peccato da quello di reato e proponendo una trasformazione radicale degli equilibri politici e centro del quadro sta il tema dell’utile pubblico e comune, congiunto al grande mito settecentesco «della maggior felicità ...
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Vedi Albania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Albania, unico paese europeo allineato alla dottrina comunista cinese durante il periodo della Guerra fredda, ha adottato una politica isolazionista [...] membro. Fin dal 1992, subito dopo la fine del regime comunista, Tirana ha stretto contatti con l’Eu firmando un primo accordo la mafia albanese), l’Italia ha deciso di applicare un reato che non aveva quasi mai trovato attuazione, quello della ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] anni di tubercolosi, come il fratello Ernesto: una sorte comune anche ad altri 'mangiatori di polvere' di quell'epoca. assolto "perché il fatto non era previsto dalla legge come reato", ma il dispositivo della sentenza confermerà il doping. Pantani ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 1333 un ambasciatore dei feudatari veneziani dell'isola aveva offerto al comune 80.000 misure di grano l'anno, per un periodo di . Lo stesso anno, un viennese, colpevole dello stesso reato ma che aveva invocato a propria discolpa dei violenti mal ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] personaggi indicati come "nobiles viri" incriminati per reati commessi come privati cittadini. Ne è un A.S.V., Collegio, Notatorio, reg. 3, c. 111v.
257. Ivi, Avogaria di Comun, Balla d'Oro, reg. 162. V. sopra, par. 3.
258. V. Aldo Mazzacane ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] dalla città "di tutti coloro che [potevano] costituire pericolo per la sicurezza e l'ordine pubblico"(230). Reaticomuni come danneggiamenti, attentati alla libertà di lavoro, frasi volte a deprimere lo spirito di resistenza delle popolazione ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] è spesso usata per indicare la cultura tipica prodotta dai mezzi di comunicazione di massa, che si differenzia dalla cultura alta, o di élite , nei processi penali, costituisce la scriminante del reato di diffamazione a mezzo stampa: art. 595 del ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] S. Agostino; subito è coinvolto in un'inchiesta per reato di sodomia perpetrato o tentato ai danni del generale dell' nel 1644.
Il 21 apr. 1632 il padre F. Maddaleni Capoferri comunica alla Congregazione dell'Indice, di cui è segretario, che il C. ha ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] 'Italia ha recentemente aggiornato la propria legislazione che considera reato l'impiego delle sostanze doping con la legge 14 più elevate provocano manie e psicosi; questi sintomi sono più comuni nei bambini, nelle donne dopo il parto, e in pazienti ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] quale ci fosse un criterio certo per misurare le pene e i reati; e questo era forse l'uso che ne faceva anche Bentham, stessa pretesa della morale di costituirsi come disciplina razionale. Nella comunità, in cui i legami sono fondati sul sangue, ci ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...