I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] fossero stati accusati di aver commesso qualche reato fuori dall'ambito giurisdizionale del Dogado. 57. Di quest'obbligo si ha notizia per la prima volta da uno statuto del comune di Treviso del 1260: A.S.V., Miscellanea atti diplomatici e privati, b. ...
Leggi Tutto
Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] sarebbero state in passato, dal momento che anche nel diritto comune delle società azionarie la riforma attuata col d.lgs. 17.1 l’ipotesi in cui il fatto illecito del promotore costituisca reato. Del pari evidente è la riconducibilità anche di questa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] sentenza:
Non è necessario per la sussistenza del reato che l’attività dell’agente sia in conflitto la quinta. Nel 1971 ne fu deliberata la realizzazione, da collocarsi nel comune di Montalto di Castro (nell’alto Lazio), ma la costruzione dell’unità ...
Leggi Tutto
La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] stato stanato e messo a morte esclusivamente per questo reato contro il diritto feudale. Il trattato del marzo 1204 Costantinopoli dovesse prestare giuramento di fedeltà al doge e al comune di Venezia, e fu abolito anche il titolo di dominatore ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] , su fatti (comportamenti), quali la pretesa commissione di un reato o il preteso inadempimento di un contratto.
2) I giudici un'intera famiglia di tecniche diverse, il cui solo tratto comune è forse quello di fare appello: a) per un verso ...
Leggi Tutto
Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] dei templi erano dovuti all’azione di singoli gruppi o comunità cristiane14. A questo proposito, già durante il regno di legge sarebbe stata comminata a coloro che avessero commesso reato «in templis fanisve publicis», si presupponeva, ancora una ...
Leggi Tutto
Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] tre anni di reclusione; ovvero la condanna per un reato non politico ad una pena detentiva superiore ad un diritto a mantenere il “rapporto ottimale” con gli assistibili residenti nel Comune, ai sensi dell’art. 5 dell’accordo reso esecutivo con d.P ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] de majestate). Il falso d'arte non veniva considerato reato; infatti in tutto il mondo antico l'autenticità non di ricreazione che, almeno nelle intenzioni primarie, nulla aveva in comune con la fraudolenta opera del falsario. Con questo spirito a ...
Leggi Tutto
MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] Italia, approfittando di un’amnistia che includeva il reato di diserzione al quale era stato condannato dal distaccata superiorità, come un monumento vivente al di sopra dei comuni mortali.
Bottai così lo descriveva dopo la conquista dell’Etiopia ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] doge Orio Mastropiero già prevedeva una pena per tale reato; e d'altronde estirpare la pirateria dalle sponde Frederic C. Lane, Le galere di mercato, 1300-1334: esercizio privato e di Comun, in Id., Le navi di Venezia, Torino 1983, pp. 49-81; Id., ...
Leggi Tutto
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...