Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I materiali sintetici: successi, delusioni e speranze
Luigi Cerruti
Il mondo attuale è così pervaso di materiali sintetici che non potremmo sostenere il nostro modo di vestire, abitare e viaggiare senza [...] questo incidente, ma con il ‘dovuto’ ritardo, la Comunità europea emanò nel 1982 la cosiddetta direttiva Seveso I (la ex dirigenti erano stati assolti, perché il fatto non costituiva reato, dall’accusa di omissione dolosa di cautele contro gli ...
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Vedi Nuovi sviluppi in materia di legalita penale dell'anno: 2017 - 2018
Nuovi sviluppi in materia di legalità penale
Francesco Viganò
Il principio di legalità in materia penale – nei suoi corollari [...] anzi nel senso del concorso formale tra il delitto di cui all’art. 75, co. 2, e i reaticomuni commessi dal sorvegliato speciale, nella logica di inasprimento sanzionatorio che ispira il complessivo impianto normativo; nonché, addirittura, ammettendo ...
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Adelmo Manna
Abstract
I reati contro la pubblica amministrazione si dividono in due species, ovverosia i reati dei pubblici agenti contro la p.a. ed i reati dei privati contro la p.a. Hanno ricevuto una [...] con il termine “concussione ambientale” ci si intende comunemente riferire al fatto che il privato è indotto al credito, va rilevato che le pene risultano, per tali tipi di reato, di non particolare rilievo, giacché la corruzione privata viene punita ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] di giustizia, quando si tratta cioè di stabilire il grado di punibilità di un reato, egli dimostra come il criterio debba scaturire dal bene comune (‛prevenzione generale') e non dal fatto che la persona coinvolta meriti una sanzione (‛risarcimento ...
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La riforma dei delitti di corruzione
Francesco Viganò
La l. 6.11.2012, n. 190 ha riformato l’intero assetto dei reati di corruzione previsti dal nostro ordinamento, attraverso in particolare: l’introduzione [...] segnalato della corruzione privata, ma anche sul fronte del contrasto a condotte prodromiche ai reati di corruzione – in primo luogo alle false comunicazioni sociali, drasticamente depotenziate dalla riforma del 2002 e oggetto anch’esse di obblighi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dal telefono alla radio (e ritorno?)
Gabriele Balbi
Due media, due idee
Telefono e telegrafia senza fili (abbreviata in Italia come tsf, ma conosciuta anche come wireless) comparvero a distanza di pochi [...] assolto dalla contravvenzione non essendo espressamente preveduto come reato il fatto da lui commesso, mancando al preteso reato uno dei requisiti essenziali, il carattere oggettivo di comunicazione telefonica, che nel servizio dell’Araldo dovrebbe ...
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Libertà personale
Vittorio Grevi
Premessa
Il momento della prima concretizzazione delle moderne garanzie a tutela della libertà personale può essere convenzionalmente individuato nell'epoca in cui le [...] polizia giudiziaria post delictum, soprattutto quelli legati alla flagranza del reato e al pericolo di fuga della persona indiziata. E non .
Tutto ciò testimonia, per un verso, la comune origine di tali principî, radicati nell'humus filosofico ...
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Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] impegni a dire la verità, e configura come reato la falsa testimonianza. La testimonianza viene acquisita nel provare i fatti su cui l'eccezione si fonda". Come si dice comunemente, questo principio opera come 'regola di giudizio' quando appunto si ...
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Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] dell’altrui diritto un atto dispositivo, si ritiene comunemente che non occorrono particolari requisiti di capacità nel soggetto 2947 c.c., ma, se questo è considerato dalla legge come reato, si veda il co. 3 dell’art. richiamato); alle ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] da tre patrizi, questo piccolo consiglio aveva come prima responsabilità il perseguimento dei reati di fronte ai più importanti magistrati e consigli del comune. Il nome e le funzioni svolte parrebbero implicare che si dovesse trattare di ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...