di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] dall'autorità (politica o militare) o colpevole di reato o appartenente a un gruppo considerato, in via della nascita dei campi sfociò rapidamente in un vero e proprio sistema concentrazionario, posto alle dipendenze di H. Himmler, Reichsführer ...
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Scrittore francese, nato il 25 ottobre 1767 a Losanna e morto a Parigi l'8 dicembre 1830. Come la famiglia paterna (v. sopra), quella materna era di origine francese, trapiantata in Svizzera a causa delle [...] , bensì ad abdicare. Inviato da Fouché (che trattava per proprio conto) in missione presso gli alleati, non riuscì che ad che gli tiene gli sbirri alle calcagna, lo condanna per reato di stampa: la sorveglianza è particolarmente attiva dal 1827 al ...
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È l'arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, basandosi su apposite conoscenze scientifiche e osservando speciali disposizioni della Farmacopea (v.). Nei tempi remoti farmacia e medicina [...] prefetto; l'apertura di farmacia senza autorizzazione costituisce reato (art. 2 della legge del 1913). frazioni, fra loro distanti, le quali abbisognano spesso, ciascuna, di un proprio farmacista.
In base alla stessa legge (articoli 28, 30) è pure ...
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PASSAPORTO
Gian Piero BOGNETTI
Ferdinando Umberto DI BLASI
. Storia. - Il nome è relativamente recente (indicò dapprima soltanto una licenza concessa a navi) e recente è pure l'adozione di tipi fondamentalmente [...] polizia confinaria e in genere di polizia degli stranieri, proprio del regno italico; ma nei maggiori comuni sorge un servizio scontare una pena restrittiva della libertà personale per qualunque reato, e a coloro contro i quali sia stato rilasciato ...
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L'istituto del d. che consente lo scioglimento del matrimonio per cause diverse dalla morte di uno dei coniugi, è stato introdotto in Italia con la l. 1° dic. 1970, n. 898, che ha profondamente mutato [...] o detenzione superiore a quindici anni), o per la gravità dei reati che le hanno determinate, in relazione alle persone offese (alcuni delitti e doveri che trovano la loro ragione d'essere proprio nel matrimonio che si dichiara sciolto e che hanno ...
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Tra i delitti contro la proprietà (cod. pen., tit. X) o, più esattamente contro il patrimonio, secondo la terminologia del progetto Rocco del nuovo codice penale (titolo XII), - poiché la legge punitiva [...] (art. 447 codice pen.). Questo delitto ha comune con il reato di truffa la consegna della cosa da parte del proprietario, ma , il qual fine resta escluso dall'intento di recuperare il proprio ed evitare a sé un danno. L'elemento materiale è ...
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STAMPA
Luigi RAGGI
Ottorino VANNINI
. È la riproduzione meccanica di segni, parole o immagini. Il vocabolo ha assunto peraltro diversi significati anche nell'uso quotidiano. Il più proprio è quello [...] la presenza del dolo (E. Florian). La materia relativa ai reati commessi col mezzo della stampa è oggi disciplinata dagli articoli 57 comma, cod. pen.), di una vera e propria presunzione assoluta di "colpevole partecipazione", preclusiva di ogni ...
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TRIBUTO
Ugo Enrico Paoli
. Antichità. - Prestazione diretta e tributo. - L'ordinamento finanziario dei Greci, quale soprattutto ci appare in Atene, è molto diverso dal nostro. Di questa diversità la [...] i diritti del cittadino; commetteva. cioè, un reato verso il quale anche le città più democratiche e in base al complesso delle proprie attività patrimoniali che era detto census; ogni cittadino dichiarava il proprio censo e su quello lo stato ...
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Gli aldî costituivano, presso i Longobardi, una classe piuttosto numerosa, a giudicarne dalle non poche disposizioni legislative e dai documenti che la ricordano; ma non tanto, che si possa consentire [...] il padrone, soltanto finché era ancora in vita l'autore del reato. Dopo la morte del colpevole non poteva più agire (Liut., .
Il libero, che voleva prendere in moglie l'aldia propria o di altri, doveva prima renderla widerbora, ossia sua eguale ...
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. Nei tempi moderni, da quando cioè il carcere in generale, da semplice informe custodia, anche di processati, ha assunto un carattere di pena, con la parola ergastolo s'intende sia un vero e proprio stabilimento [...] a partire dal giorno dell'inizio della pena: perpetuità propria così anche della pena interdittiva, la quale però agli articoli 143-145, 148, 149. La prescrizione non estingue il reato, se si tratta di delitto per cui la legge stabilisce la pena ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...