Nacque il 1° ottobre del 208 in Arca Cesarea, antica città della Siria divenuta colonia romana. Il suo nome originario, a quanto sembra, era Alessiano. Del padre di lui, Gessio Marciano, sappiamo assai [...] alle regole giuridiche comuni: "non vi ha nulla così proprio del regime imperiale, come obbedire alle norme della legge". e il procedimento fiscale: venne escluso il carattere di reato di lesa maestà dalla violazione del giuramento fatto in nome ...
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. Nell'età antica, in Roma, sedici mesi prima dell'entrata in funzioni, cioè un anno prima delle elezioni, chi intendeva presentare la sua candidatura iniziava le visite presso tutte le sue conoscenze, [...] circa la repressione dell'ambito, la pena di morte per il reato di corruzione elettorale; nel 159 si ebbe una nuova legge detta stabilì che per avere la facoltà di fare apporre sulle proprie schede un contrassegno (in modo che anche gli elettori ...
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Nel comune uso della lingua parlata codardo è colui che fugge i pericoli, o in mezzo a essi si scoraggia, o in altro modo rivela la propria viltà d'animo. In senso più ristretto e tecnico, la voce codardia [...] 'es. e art. 94 cod. mil. mar. che prevedono il reato di codardia in atti, configurando diverse ipotesi delittuose. Una prima ipotesi di finanza, e M.V.S.N., che non hanno un proprio codice, si applicano le disposizioni del codice penale per l'esercito ...
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E l'allontanamento del cittadino dal territorio della patria, con carattere di stabilità ancorché temporanea, eseguito mediante costrizione diretta o indiretta e come pena limitativa della libertà personale. [...] e toscano) per i vizî d'ineguaglianza e d'inefficacia che sono loro proprî. Istituì invece il confino, limitandone tuttavia l'applicazione ad un numero ridottissimo di reati di lieve importanza. Il nuovo codice (1930) non contiene più, tra le pene ...
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. Se ne contano cinque. La prima, Acilia Minucia, del 201 a. C., è un plebiscito che, secondo la narrazione di Livio (XXX, 40, 9), sarebbe stato approvato da tutte le trentacinque tribù per confermare [...] urbis (Roma 1521). Pietro Bembo degli altri nove ornò il proprio museo, onde ebbero il nome di "Tavole del Bembo". Carlo condizioni onde i fatti punibili assumessero quella determinata forma di reato (l. 3); stabilì la responsabilità che la lex ...
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Diritto. - La composizione dei delitti è un istituto che ebbe una notevole importanza nella storia del diritto penale, e consiste nel pagamento d'una determinata indennità fatto dall'offensore all'offeso, [...] in largo senso viene compreso: il guidrigildo, come i germani chiamarono la composizione per il reato di omicidio; le composizioni in senso proprio o multe per i reati univoci, quali ingiurie, ferite e offese diverse; il fredo o prezzo della pace ...
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È il delitto che si commette da banchieri, finanzieri, grossi mediatori, agenti di cambio e commercianti col provocare variazioni artificiali dei prezzi delle merci e delle quotazioni di borsa, allo scopo [...] a danno della collettività; è il vantaggio proprio, conquistato per mezzo dell'altrui rovina e Suppl. alla Rivista pen., X (1902), p. 8; G. Faggella, Della natura giuridica del reato di aggiotaggio, in Foro pen., III, (1894-1895), p. 143; D. Supino, L ...
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. È l'autorizzazione che si concede ai militari d'interrompere - temporaneamente o definitivamente - lo stato di servizio attivo. Nella milizia romana il congedo era onorario, se avveniva al termine del [...] sempre consistere nella ricordata presentazione all'autorità del proprio domicilio. Il congedo provvisorio è la posizione nella alle armi, non disposta da speciale legge, non commette reato. Tutti i militari, durante qualsiasi forma di congedo, sono ...
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Diritto (p. 111). - Il codice penale del 1930 punisce il delitto di aborto sotto il titolo dei delitti contro l'integrità e la sanità della stirpe (tit. X), non sotto quello dei delitti contro la persona.
Il [...] correo della donna. Però, anche fuori dei casi di concorso nel reato di aborto procuratosi dalla donna, è punito con la reclusione da metà ai due terzi se i fatti sono commessi per salvare l'onore proprio o quello di un prossimo congiunto (art. 551). ...
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Vedi Italia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Italia costituisce il quarto stato dell’Unione Europea (Eu) in termini di popolazione e ricchezza economica. In virtù della propria collocazione [...] cosiddetto ‘pacchetto sicurezza’ hanno introdotto una nuova fattispecie di reato, l’immigrazione clandestina, su cui è ancora in corso e difesa, volte a dotare l’Eu di forze proprie per la gestione delle crisi.
Riforme istituzionali alla finestra
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...