Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] quale certamente è quello dei mercati finanziari. Ma, proprio per l’intrinseca dinamicità di un tale settore e per per l’ipotesi in cui il fatto illecito del promotore costituisca reato. Del pari evidente è la riconducibilità anche di questa norma ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] doge Orio Mastropiero già prevedeva una pena per tale reato; e d'altronde estirpare la pirateria dalle sponde mediterranee di evitare che in caso di morte all'estero di un proprio suddito i beni di costui venissero confiscati. Dal punto di vista ...
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Anna Genovese
Abstract
Vengono esaminate le norme del Testo unico della finanza, nonché quelle del codice civile e dei codici di autodisciplina, che si occupano delle società quotate, con particolare [...] richiamati ed è rilevante ai fini del reato di abuso di informazioni privilegiate. Nell’ si annoverano, inoltre le disposizioni in tema di procedure di acquisto di azioni proprie e della controllante (v. art. 132 t.u.f., riformulato dalla ...
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Modelli societari. La responsabilita degli amministratori di s.p.a.
Lorenzo Delli Priscoli
Modelli societariLa responsabilità degli amministratori di s.p.a.
Innovando rispetto alla giurisprudenza formatasi [...] , nel secondo caso è l’amministratore a dover provare il proprio comportamento diligente, ossia che l’evento dannoso era fuori dalla ’amministratore ha addirittura rilievo penale: è infatti considerato reato (bancarotta semplice, art. 217 l. fall.), ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] conosciuto negli Stati Uniti. Trimarchi non creò comunque una propria scuola, e così l'Europa perse l'occasione di svolgere probabilità che vengano inflitte. Tuttavia pretendere multe elevate per reati di lieve entità non è sempre la cosa migliore, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] le sue lezioni pavesi del 1808 in tema di interpretazione proprio su questo fantasma normativo. È poi ancora Mattei a mettere proprio sui temi a maggiore valenza liberale (tentativo, recidiva, cumulo, emenda, pena capitale) ma anche su reati ...
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Aldo Angelo Dolmetta
Abstract
La voce esprime una classificazione di passaggio che segue quella di «carte di credito e altre carte bancarie» e si volge verso quella più ampia di «mezzi» o «contratti [...] diventare tratto vieppiù dominante (ma, in realtà, non è proprio così: si veda § 2); mentre quello dei «succedanei 46991) e la tendenza ad applicare in cumulo, in una col reato di indebito utilizzo, quello di riciclaggio (Cass. pen., 27.11. ...
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Concetta Brescia Morra
Abstract
Le banche sono imprese che esercitano un’attività definita dalla legge: la raccolta del risparmio tra il pubblico per l’esercizio del credito. L’attività bancaria [...] Corte, in sede penale, emise una sentenza che fece scalpore, applicando agli operatori bancari il regime dei reatipropri della pubblica amministrazione. Gli amministratori di banche (nel caso di specie Casse di risparmio) che avevano concesso ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] pseudonimo di Vinci Guerra in un libello dal titolo Per un reato di lesa scienza! (Venezia 1893). E senza dubbio nella di valorizzazione del territorio.
Egli unificò nel proprio ministero attribuzioni già dissociate in altri dicasteri: acquedotti ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] , di fondamento dell'incriminazione, di realizzazione dell'elemento oggettivo del reato, nonché una visione della figura del reo, secondo quell'orientamento oggettivo proprio della scuola classica, per cui la sua personalità è posta in relazione dell ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...