GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] al punto da causare quasi la spaccatura del movimento; e proprio il G., con Balbo, venne inviato a visitare D'Annunzio , in quanto la convenzione del 1878 non prevedeva il caso del reato politico, nel periodo del governo di F. Parri l'alto commissario ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] tre squadre"), ed aveva scelto a succedergli, a preferenza di altri, proprio il B., di cui conosceva l'energia ed il fermo rigore sulla base dei documenti pervenutici, quale fosse in realtà il reato che si contestava al B., perché, se le notizie ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] qui travaglio con l'interesse della Republica che la guerra in casa propria". "Ben è vero che nella debolezza in che hora si trova Stato di Venezia) o vagliare i complessi meccanismi del reato da lui compiuto (una dettagliata ricostruzione è in ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] agli ecclesiastici e soprattutto nell’immunità dei luoghi sacri. Proprio in quell’anno fu incaricato di occuparsi del primo aspetto toscana, che richiedeva un freno all’alto numero di reati minori, mai compresi nelle norme pattizie. Per Rucellai vi ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] arti e sul Gran Sasso d'Italia, che acquistò notorietà proprio grazie ai saggi del Dragonetti.
In essi il D. carcere fino al 1852, quando fu assolto dalla Corte criminale dal reato di cospirazione ma condannato all'esilio.
Destinato in America, come ...
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MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] decennio delle gabellas e l’amnistia per ogni reato, tranne quello di lesa maestà; confermò l’esenzione infatti in grado di combattere su due fronti. Nel 1364, sfruttando a proprio favore i ritardi di due lustri nel pagamento del censo dovuto alla S. ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] non avrebbe più abbandonato per il resto della vita. E fu proprio il suo primo libro (Sorel, Firenze 1947) a dischiudergli le nell’aprile 1982) che introdusse nel codice penale il reato di associazione di tipo mafioso.
Dall’agosto 1983 all’aprile ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] , i quali avevano l’obbligo di spogliarsi di tutti i propri beni e metterli in comune con il resto dei confratelli per a una lunga pena detentiva dal Sant’Uffizio di Roma per il reato di falsa santità. Il M. avrebbe voluto visitare anche le province ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] confessionalismo può essere attenuato, il novero dei peccati-reato ridotto, il privilegio del clero circoscritto; molti ma ne fece in sostanza una sorta di manifesto del proprio pensiero penalistico (e pubblicistico), mediandolo con l'esposizione e ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] caute e limitate.
Tale ipotesi, certo non gradita al Wolsey, fu proprio quella che si realizzò quando il C. seppe che il papa non giustificarsi davanti a nessuno in terra e che il reato di tradimento per il quale erano state formulate le condanne ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...