CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] caute e limitate.
Tale ipotesi, certo non gradita al Wolsey, fu proprio quella che si realizzò quando il C. seppe che il papa non giustificarsi davanti a nessuno in terra e che il reato di tradimento per il quale erano state formulate le condanne ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] imbattuti erano stati per la prima volta sconfitti in campo aperto, proprio un mese dopo la rivolta dei Vespri in Sicilia.
Dopo nonché la procedura da osservare nel caso di denuncia di un reato. Già il 23 marzo 1283, però, Martino IV invalidò le ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] nel figlio si volesse colpire politicamente il padre: il reato contestatogli, infatti, omicidio premeditato del cugino a scopo di poi i ghibellini si impadronirono di Assisi nel 1319, fu proprio il G. a essere nominato a capo delle milizie collegate ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] denigrazione (Trento 1925). Il G. fu anche processato per reato di stampa, a motivo della redazione di un piccolo bollettino l'insoddisfazione per il trattato di pace, mentre per proprio conto temeva che il Patto atlantico diventasse uno strumento ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] adesione cosciente a una linea d'azione politica che aveva fatto propria in agosto al congresso di Genova e applicato al rientro in 30 maggio '94 il tribunale escludeva per il B. il reato di cospirazione e lo condannava a 12 anni per incitamento alla ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] attività forense, difendendo imputati di apologia di reato a mezzo stampa o a seguito della partecipazione bellico. L'esito delle consultazioni del 16 novembre non corrispose propriamente ai suoi auspici (egli stesso, candidato nella lista del Partito ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] con il vescovo Pietro Corsini (questo tipo di reato era di solito di competenza del foro ecclesiastico), la parte più conservatrice della classe dirigente, che aveva la propria roccaforte nella Parte guelfa, e quella più moderata, capeggiata da ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] spinsero i Bon, come altri patrizi, ad investire parte dei propri beni in solide proprietà in terraferma, aggiungendo ai possessi a a giudizio i due ambasciatori, per rispondere del reato di trasgressione agli ordini; mentre Andrea Morosini e ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] base delle rivelazioni di alcuni impunitari, fu accusato del reato di congiura nonché di calunnia per la tentata subornazione di armi fu censurata dal Consiglio dei deputati.
Consapevole della propria impotenza, il F. accolse la fine dell'incarico ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] che egli aveva informato la polizia e la prefettura fin dal 1894, proprio nel periodo (fine 393-inizio 1894) in cui si trovava a ottobre 1878; Ibid., Procedimento contro G.D. imputato di reato di stampa, mazzo 647; Ibid., Procedimento per avere con ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...