BASILIO
Paolo Bertolini
Romano di elevata condizione sociale, venne arrestato tra il 510e il 511 insieme con un certo Pretestato, sotto l'imputazione di essersi dedicato a pratiche magiche. L'accusa [...] era assai grave (il codice Teodosiano contemplava per il reato di magia la pena di morte) e il "praefectus urbi" allora in carica, Argolico, per evitare le noie e la responsabilità di un processo a carico di persone tanto influenti, aveva creduto ...
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Avvocatessa italiana (Milano 1926 - Roma 2008); nota come "l'avvocato delle donne" per il forte impegno profuso in difesa dei diritti femminili, ha patrocinato in numerosi processi con reati di abuso e [...] stupro e gli abusi sulle donne fossero ascritti nel codice penale italiano tra i reati contro la persona e non più contro la morale.
Vita e attività
Laureatasi in giurisprudenza all'univ. di Genova, iniziò la carriera accademica presso la cattedra ...
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Giurista italiano (Napoli 1914 - Roma 2001), prof. di diritto penale presso le univ. di Ferrara (1970), Firenze (1978) e Roma (1981). Giudice della Corte costituzionale dal 1982, ne fu presidente dal febbr. [...] al nov. 1991. Tra le opere: Il delitto di attentato nella teoria generale del reato (1965); Sciopero e repressione penale (1981); Delitti contro l'ordine costituzionale (1984). ...
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Yoon Suk-yeol. - Avvocato e uomo politico sudcoreano (n. Seoul 1960). Laureatosi in Diritto all’Università di Seoul nel 1991, ha iniziato nel 1994 una brillante carriera professionale presso il Dipartimento [...] investigativo centrale, dove ha condotto prolungate indagini su casi di corruzione. Nell’ambito di questo genere di reato, in qualità di pubblico ministero, ha perseguito per collusione importanti esponenti della classe amministrativa e politica, ...
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CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] del fratello primogenito da parte del cadetto Lorenzo, aspirante al titolo e al patrimonio paterno. Scoperto il reato, il fratricida venne decapitato e il C., ultimo di tre figli maschi, acquistò il diritto a succedere (14 ott. 1797). Laureato in ...
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Giurista italiano (Spinazzola 1874 - Napoli 1933). Dopo aver fatto parte per varî anni della magistratura, nel 1920 fu chiamato alla cattedra di diritto e procedura penale nell'univ. di Cagliari: insegnò [...] Napoli. Nella sua opera scientifica lottò contro la scuola positivista. Opere principali: La norma penale (1913), Il momento esecutivo del reato (1923), Le dottrine generali del diritto penale (1929), Lineamenti di diritto processuale penale (1929). ...
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Giurista (Avellino 1900 - Napoli 1976); professore universitario dal 1928, insegnò sino al 1970 diritto costituzionale nell'università di Napoli. Deputato (dal 1948), poi senatore (dal 1968) per la Democrazia [...] e le sanzioni giuridiche (1923); La natura giuridica del consenso dell'avente diritto come causa di esclusione del reato (1932); Le sanzioni amministrative punitive. Parte generale (1935); Istituzioni di diritto pubblico (2 voll., 1961); I partiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] Dei delitti e delle pene (1764) che laicizzava il diritto penale separando il concetto di peccato da quello di reato e proponendo una trasformazione radicale degli equilibri politici e istituzionali dell’antico regime. L’opera ebbe immensa fortuna ...
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Meza Tejada, Luis García. – Militare e uomo politico boliviano (La Paz 1929 - ivi 2018). Comandante delle Forze armate, presidente della Bolivia dal luglio 1980 all'agosto 1981 grazie a un colpo di stato [...] caratterizzato da una violenta repressione, con arresti e omicidi di politici e sindacalisti, e dalla violazione dei diritti umani, reato per il quale ha ricevuto la condanna a trenta anni di carcere. Obbligato dalle Forze armate a rassegnare le ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] laureò nel 1862 con una tesi in diritto penale sui reati contro l'onore. Questo lavoro fu inserito poco dopo nella allora prima di tutto andare alla ricerca dell'elemento psicologico nel reato contro l'onore, e l'oggettiva verità dei fatti addebitati ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...