Misure di prevenzione e principio di determinatezza
Giuseppe Amarelli
Nonostante l’indeterminatezza congenita, la disciplina delle misure di prevenzione è stata per lungo tempo tollerata nel nostro [...] del giudice il compito di colmare il vuoto di determinatezza della norma e in particolare di un elemento costitutivo del reato quale è la “pubblica riunione”, da definire, volta per volta, attraverso la coniugazione del dato fattuale con la ratio ...
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Le modifiche generali in tema di impugnazioni
Gastone Andreazza
La l. 23.6.2017, n. 103 ha operato la modifica, immediatamente efficace, in diversi punti, sia del sistema penale sostanziale sia di quello [...] :
a) la ricorribilità per Cassazione solo per violazione di legge delle sentenze emesse in grado d’appello nei procedimenti per reati di competenza del giudice di pace;
b) l’appellabilità da parte del procuratore generale presso la Corte di appello ...
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La delega della «riforma Orlando» in tema di esecuzione della pena
Carlo Fiorio
La l. 23.6.2017, n. 103 demanda al legislatore delegato la rielaborazione dell’ordinamento penitenziario, nel rispetto [...] art. 148 c.p., lo stesso non è a dirsi con riguardo alle dichiarazioni di abitualità o professionalità nel reato o di tendenza a delinquere, relativamente alle quali la discrezionalità del giudice potrebbe prescindere dal previo contraddittorio. Un ...
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La Cassazione e il problema del bis in idem
Roberta Aprati
Il deficit di sistema
Tutti erano in attesa di vedere quale strada i giudici comuni avrebbero deciso di percorrere per garantire l’adeguamento [...] bis, co. 1, TUF nella parte in cui prevede «Salve le sanzioni penali quando il fatto costituisce reato» anziché «Salvo che il fatto costituisca reato».
In pratica si è ritenuto che il problema fosse risolvibile sostituendo la clausola che prevede il ...
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Immigrazione e asilo
Gianluca Bascherini
Le più recenti dinamiche migratorie evidenziano le carenze delle politiche comunitarie e italiane in materia e il sostanziale insuccesso del progressivo sbilanciamento [...] che ne costituisce il contenuto minimo.
1 Cfr. ad es. C. cost., 8.7.2010, nn. 249 e 250 (risp. su aggravante e reato di clandestinità), C. cost., 17.7.2001, n. 252 (diritto alla salute), C. cost., 22.10.2010, n. 299 (competenze regionali in materia ...
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Esclusione di aggravante e reformatio in peius
Fulvio Baldi
Gli esatti confini del divieto di reformatio in peius della sentenza di primo grado impugnata dal solo imputato risultano problematici: per [...] la diminuzione della pena complessiva in caso di accoglimento dell’appello in ordine alle circostanze o al concorso di reati non solo deve ritenersi obbligatoria per il giudice del gravame, ma altresì risulta impossibile per lo stesso giudice elevare ...
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Mutamento della qualificazione giuridica del fatto. Il canone jura novit curia
Carlotta Conti
Mutamento della qualificazione giuridica del fattoIl canone iura novit curia
La materia della riqualificazione [...] Cass., sez. I, 8.3.2010, D.G.B., in Dir. pen. e processo, 2011, 75, relativa ad una ipotesi di derubricazione del reato da partecipazione ad associazione mafiosa a favoreggiamento.
6 Cass., sez. VI, 28.5.2010, Fadda, in CED Cass., n. 247371 e in Cass ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] schiacciandola con la punizione come mezzo per intimidire tutti gli altri soggetti che non hanno commesso ancora un reato, dissuadendoli così dal delinquere. Pertanto, nella nozione di diritto come strumento di difesa della personalità, la punizione ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] nella difesa del nuovo regime democratico (se ne occupa anche la costituzione, art. 12 delle disposizioni transitorie), prevedono quali reati le manifestazioni di neofascismo. Difatti, prima con il decr. legge luog. 26 aprile 1945, n. 149, poi con la ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] di abitazione, e quella più ristretta del diritto francese, contenuta nel codice sardo, che richiede, per l'esistenza del reato, l'uso di insidie, violenze o minacce. La medesima soluzione è stata accolta dall'articolo 614 del codice penale 1930 ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...