Pubblico dipendente e uso indebito del telefono
Alberto Aimi
Nel corso degli ultimi vent’anni, la questione della qualificazione giuridica della condotta di utilizzo a fini personali del telefono d’ufficio [...] , v. ad. es. Panetta, A., Indebito utilizzo dell’utenza telefonica d’ufficio. Note in tema di principio di offensività del reato e delitto di peculato, in Cass. pen., 2010, 3867.
2 Così, con specifico riferimento all’utilizzo indebito del telefono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] A.M. Stickler, «Studia gratiana», 1967, 11, pp. 305-26.
M. Sbriccoli, Crimen læsæ majestatis.Il problema del reato politico alle soglie della scienza penalistica moderna, Milano 1974.
S. Panizo Orallo, Persona jurídica y ficción. Estudio de la obra ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] per i delitti contro i privati). È una tale responsabilità col proprio corpo che costituisce la conseguenza fondamentale del reato. La composizione pecuniaria non sarebbe che il riscatto o la sostituzione dell'offensore attraverso pecus e poi aes ...
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SERVITÙ
Giuseppe GROSSO
Luigi RAGGI
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Manlio UDINA
. Con questo termine si indicano modernamente sia le servitù secondo la tradizionale definizione accolta nella compilazione giustinianea (servitù [...] militari e trascritto. Le contravvenzioni sono punite con ammenda da lire 50 a 1000, salvo che il fatto costituisca reato più grave. È ordinata dall'autorità giudiziaria anche la riduzione in pristino, cui può procedere, in caso di disobbedienza ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] . Tali effetti variano secondo la categoria dei varî diritti soggettivi e, sullo stesso diritto, secondo la natura e l'entità del reato: cfr. l'art. 107, n. 4-10, della legge elettorale; l'art. 6 della legge podestarile; gli articoli 1, 3, 63 ...
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NEGOZIO giuridico
Emilio Betti
Diritto privato. - Gl'interessi e i rapporti che il diritto privato disciplina, esistono nella vita sociale indipendentemente dalla tutela giuridica; l'iniziativa privata [...] -141; F. Carnelutti, Negozio giuridico, atto illecito, atto dovuto, in Riv. dir. comm., I (1923), p. 353 segg.; id., Teoria generale del reato, Padova 1933, nn. 13, 14, 42, 48, 56, 71, 96; R. Henle, Lehrb. d. bürgerl. Rechtes, I, Berlino 1926, par. 7 ...
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Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] c.c.58, che qui è ribadita in modo espresso anche per l’ipotesi in cui il fatto illecito del promotore costituisca reato. Del pari evidente è la riconducibilità anche di questa norma alla finalità di maggior tutela del cliente che costituisce, come s ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...]
1) I giudici di merito giudicano tipicamente, sebbene non esclusivamente, su fatti (comportamenti), quali la pretesa commissione di un reato o il preteso inadempimento di un contratto.
2) I giudici di legittimità - specie le corti di cassazione e le ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] la legge preveda una pena edittale non inferiore nel massimo a tre anni di reclusione; ovvero la condanna per un reato non politico ad una pena detentiva superiore ad un anno da parte di una autorità giudiziaria straniera, quando la sentenza sia ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] da tutti i naviganti del Medioevo. La Promissio maleficorum del doge Orio Mastropiero già prevedeva una pena per tale reato; e d'altronde estirpare la pirateria dalle sponde mediterranee fu sempre un obiettivo dei Veneziani. Ovunque nei trattati ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...